Christian Lacroix abito bustier ricamato di CHRISTIAN LACROIX (couture a/i 08/09)
Scena finale della lapidazione in abito CHRISTIAN LACROIX COUTURE (a/i 08/09, )
Nella clip che accompagna il singolo l'icona pop del nuovo decennio compare infatti agghindata in un abito da sposa in duchesse di seta e in un vestito di velluto nero ricamato appartenenti alla collezione vintage disegnata nel 2008 da Sacha Walckhoff, allora braccio destro di Lacroix e oggi suo direttore creativo. Una scelta per nulla casuale, stando a quanto si mormora nell'ambiente, perché intenzione della maison sarebbe quella di rilanciare in pompa magna le collezioni donna, che ormai mancano dalle scene da qualche stagione. I bene informati parlano del 2012, ma nulla è ancora certo.
Nel mentre - per ingannare l'attesa, diciamo - Monsieur Lacroix si "tiene in allenamento" disegnando vestiti, confezioni e packaging di qualsiasi oggetto animato o inanimato lo ispiri. Giusto per dare un'idea, sono sue creazioni la bottiglietta dell'acqua Evian del 2008, le illustrazioni di alcuni romanzi della casa editrice Le Livre de Poche, la scocca dei tram di Montpellier, l’arredamento dell’hotel Petit Moulin di Parigi e la nuova immagine coordinata della banca francese Caisse d’Épargne. Senza dimenticare la collezione homewear del marchio italiano di mosaici Sicis - presentata in anteprima all'ultimo Salone del Mobile di Milano - e il repackaging della birra francese 1664, che a giugno sarà in commercio in una speciale edizione limitata by Christian Lacroix.
Insomma, un'iperattività celebrata anche dal libro 'Christian Lacroix and the Tale of Sleeping Beauty' - che si può tradurre in 'Lacroix e la favola della Bella addormentata nel bosco' - dove l'autrice, la giornalista di moda Camilla Morton, ripercorre tutte le collaborazioni artistiche del grande creativo francese che, tra l'altro, firma le illustrazioni. Come dire: il lupo perde il pelo, ma non il vizio.