Magazine Sport

Lacrosse: i Taurus all’esordio in campionato

Creato il 28 gennaio 2015 da Sportduepuntozero

taurus torino lacrosseFreddi e poco illuminati, i campi del CSI Certezza non sono il posto ideale per passare una sera d’inverno. Ma i giocatori del Torino Lacrosse li frequentano regolarmente due volte a settimana e anche ieri, verso le 20, hanno iniziato il riscaldamento, guidato dal capitano (e giocatore della nazionale) Lorenzo Battaglia. Dopo qualche minuto arriva un ragazzo con la maglietta numero 12 di Tom Brady, quarterback statunitense dei New England Patriots e leggenda della NFL. È il suo primo allenamento; tutti lo salutano: “bella maglia!” esclama qualcuno, e torna agli esercizi di stretching. Un altro “ritardatario” si mette a correre con lui e gli racconta subito un po’ di cose a proposito della squadra. L’ambiente è sereno, di chi ha voglia di divertirsi e stare in compagnia. Si respirano più allegria e più entusiasmo del solito perché questa è l’ultima settimana prima dell’esordio in campionato; già nello spogliatoio si è iniziato a discutere della disposizione in campo e della trasferta. Partenza domenica mattina, destinazione l’Emilia Romagna per il match della prima giornata contro i San Marino Titans. “Sono un’incognita perché alcuni giocatori di Perugia sono confluiti in questa squadra innalzandone il livello tecnico” spiega il coach e attaccante gialloblu Camillo Marchionatti, “schierano anche l’allenatore della nazionale Steven Whitford”.

I torinesi però sono carichi e vogliono tornare a casa con il bottino pieno. Nei sei anni di storia della società la crescita è stata costante, dal punto di vista numerico e del gioco; e anche se in questo periodo alcuni elementi sono fermi per infortuni e influenza, la formazione che scenderà in campo sarà assolutamente competitiva. “Questo potrebbe essere l’anno buono per un grande risultato” afferma Camillo, “gli avversari più forti sono Milano Bocconi e Roma Leones; ma noi siamo migliorati molto, ci stiamo allenando bene e giocheremo con massima determinazione anche perché rappresentiamo Torino”.

Milano detiene lo scudetto da tre stagioni, Roma è ben organizzata e allenata da Fabio Antonelli, guru del lacrosse italiano, ma l’anno scorso ha subito in Coppa Italia la prima sconfitta per mano dei gialloblu. Nella “serie A” sono inserite anche San Marino e i Painkillers Baggataway, una compagine nata da pochi mesi, con una rosa ampia ma inesperta. Oltre alla lega nazionale in cui milita il Torino Lacrosse esiste anche una lega promozionale, riservata alle 4 società nuove con numeri troppo esigui per competere nella categoria superiore.

“Il nostro sport è poco conosciuto ma si sta diffondendo” racconta Camillo Marchionatti, “per esempio la polisportiva Lazio (la stessa della squadra di calcio) ha deciso di creare una sezione lacrosse e questo ha sicuramente dato impulso al movimento”. In città i Taurus sono l’unico punto di riferimento per la disciplina al maschile; esiste anche una formazione femminile, le Edelweiss. Il reclutamento non si ferma mai e i ragazzi hanno avviato un progetto chiamato “Scuola Lax” per promuovere il lacrosse nelle scuole. “Ci diamo da fare e i risultati si vedono. All’inizio il materiale lo forniamo noi, poi chi prova si innamora di questo sport e prosegue”.

È successa la stessa cosa al coach torinese, in squadra dal 2012. Classe 1990, conosceva il lacrosse per averlo visto in tv e dal vivo, quando per il lavoro dei genitori aveva vissuto tra Stati Uniti e Australia; ma non sapeva che in città esistesse una realtà che lo praticasse, finché un amico già giocatore non gli propose di provare. Nel gruppo è forse quello che conosce meglio ogni aspetto del gioco, per questo gli è stato affidato il ruolo di coach. Con qualunque mezzo di informazione approfondisce la storia e le tattiche ed è in contatto, tramite skype e e-mail, con i ragazzi americani che sono passati per Torino. “Ci hanno dato una grossa mano” conclude Camillo, “spiegandoci le basi o alcuni dettegli e aiutandoci ad allenarci meglio. E continuano a darci consigli che “a distanza” proviamo ad applicare in allenamento”.

Visita il sito ufficiale dei Taurus Torino Lacrosse


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :