Cinque squadre, obiettivo terzo posto. Comincia con speranze e traguardi ambiziosi la Coppa Italia 2014 del Taurus Torino Lacrosse, che nel prossimo fine settimana a Prato vivrà l’ultimo appuntamento agonistico della stagione. Non si conosce ancora la formula del torneo ma si conoscono già gli avversari dei piemontesi; si tratta dei Roma Leones, della Bocconi di Milano, di una squadra composta da giocatori dei San Marino Titans e dei Phoenix Perugia e di un’altra compagine mista, formata dai Red Hawks Merate e da qualche appassionato della cittadina toscana ospitante. “Le prime due sono attualmente di un altro pianeta” spiega Federico Libra, presidente e difensore della società torinese, “da anni si contendono lo scudetto e anche domenica scorsa sono state le protagoniste della finale, vinta dai lombardi. Contro le altre due formazioni possiamo invece giocarcela alla pari; in ogni caso molto dipenderà da come verranno sorteggiati gli accoppiamenti nei primi turni”.
I gialloblu si presenteranno a Prato con qualche defezione, specialmente nel reparto difensivo; assente anche il goalie Roberto Soatto, che non ha recuperato dall’infortunio alla mano patito nella penultima giornata di campionato. Nuova linfa arriverà dall’innesto di un ragazzo che ha iniziato a lavorare con il gruppo poche settimane fa. “Si chiama Giovanni Assettati, è stato uno dei primi giocatori di lacrosse in Italia, ha giocato a Roma fino a qualche anno fa e adesso ha ripreso con noi” racconta Federico Libra, “in pochi allenamenti ha ritrovato una buona forma e per la Coppa Italia ci darà una grossa mano”.
Grande entusiasmo deriva dall’ultima vittoria di campionato, colta domenica 11 nella trasferta di San Marino, con un rotondo 12-2. “Abbiamo giocato in 11 a causa degli infortuni, schierando in attacco molti elementi nuovi, arrivati qui da gennaio in poi. Si sono comportati bene, segnando anche 4 gol”. Un risultato che ha confermato i miglioramenti della squadra, cresciuta grazie agli “allenamenti speciali” tenuti da persone esterne americane. “Ora siamo in grado di applicare meglio gli schemi e le nostre posizioni in campo sono ben definite; ognuno si sta specializzando nel suo ruolo, lavorando in maniera differenziata durante la settimana. Un ragazzo statunitense ci ha prestato il suo playbook e mettendo in pratica le soluzioni offensive lì riportate siamo riusciti ad arrivare al tiro con più facilità. Per crescere ancora in futuro dovremmo assimilare del tutto i fondamentali”.
Per il Taurus Torino Lacrosse le buone notizie non sono finite; Lorenzo Battaglia, Luca Dabbene (face-offer), Camillo Marchionatti e Alessandro Barison (entrambi attaccanti) sono infatti stati convocati in nazionale dal tecnico (e presidente della federazione) Steven Whitford, in vista di un torneo internazionale in programma a Riccione sabato 31 maggio e domenica 1 giugno. “Lorenzo era già stato chiamato a ottobre mentre Luca non andrà” conclude Federico Libra, “per gli altri due, dotati di buona tecnica e intesa, sarà l’esordio in azzurro. Affronteranno Norvegia, un team universitario inglese, tra i più forti in Europa, e il college americano Notre Dame, militante nella massima serie a stelle e strisce. Sarà per tutti un’esperienza molto formativa”.