Missione compiuta per i ragazzi del Taurus Torino Lacrosse, che tornano dalla trasferta di Coppa Italia con in tasca il terzo posto, obiettivo dichiarato della vigilia, con una buona dose di consapevolezza nei propri mezzi e di ottimismo per il futuro. Nel fine settimana Prato ha accolto cinque formazioni, impegnate sabato in un primo girone unico all’italiana (tutti contro tutti) e domenica nelle sfide per assegnare tutti i piazzamenti. Per i torinesi il cammino nella coppa nazionale, vinta dalla Bocconi di Milano, non è cominciato nel migliore dei modi, con la sconfitta per 5-1 contro i Red Hawks Merate: “abbiamo pagato le numerose assenze” spiega il difensore-presidente Federico Libra, “una per reparto compresa quella del goalie, infortunatosi a una mano nel finale di campionato. Quando abbiamo preso le misure ai nostri avversari eravamo già sotto di tre gol e non siamo riusciti a ribaltare le sorti del confronto. Inoltre Merate ha potuto schierare qualche giocatore pratese, tra cui uno con un passato in nazionale, e ha ritrovato due elementi – un difensore e un centrocampista reduce da un anno negli Stati Uniti, di conseguenza ben allenato – assenti nel corso della stagione”.
Decisamente meglio il secondo match contro la formazione mista composta da giocatori dei Phoenix Perugia, dei Titans San Marino e degli Sharks Bologna, portata a casa dai gialloblu con un convincente 5-1: “queste tre squadre si sono aggregate per l’occasione e dovevano ancora trovare un minimo di intesa” prosegue Federico Libra, “infine abbiamo affrontato la Bocconi Milano, uscendo sconfitti secondo pronostico, e i Leones Roma, contro cui abbiamo perso 3-0 giocando una gran partita”. Sotto 1-0, i gialloblu hanno assediato la porta avversaria mettendo alle corde la difesa capitolina: “ci è mancato soltanto il gol, che invece abbiamo poi subito due volte in contropiede. Il loro portiere è stato davvero insuperabile”.
Quest’ultima sconfitta si è rivelata però decisiva per la “rivincita” del giorno dopo, quando le due formazioni si sono ritrovate di fronte nella sfida per il terzo posto. “Probabilmente sono scesi in campo più cauti e difensivi rispetto al sabato, temendo il nostro gioco molto aggressivo” commenta il presidente, “e alla fine abbiamo raccolto un successo sorprendente. Roma è sempre stata una delle società più forti d’Italia, aver vinto 2-1 è stato davvero una soddisfazione enorme”.
E anche grazie al 5-4 sulla squadra mista, ottenuto all’over time, i Taurus Torino Lacrosse sono tornati in Piemonte con la prima coppa della loro giovane storia. “È stato un premio per la crescita di questi ultimi mesi, insieme all’applauso ricevuto a fine torneo dai nostri avversari. Nel week end abbiamo mostrato passi avanti in attacco, facendo circolare la palla, liberando sempre una conclusione e recuperando i tiri sbagliati; in questo modo la difesa ha potuto rifiatare ed essere aggressiva quando è stata chiamata in causa. Ora siamo più completi e fiduciosi. Ma possiamo ancora migliorare nei fondamentali e a centrocampo, i contropiedi sono l’unica situazione in cui siamo andati in difficoltà”.
Tempo per lavorarci su ce ne sarà parecchio. Nelle prossime tre settimane i gialloblu si alleneranno sui campi di casa del CSI Certezza di Grugliasco, dopodiché continueranno fino a metà luglio al Parco Dora. Chi volesse conoscere questa spettacolare disciplina sa dove recarsi.