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Ladri di foto: mettiti al riparo. Ecco come evitare alcune truffe virtuali

Creato il 16 settembre 2011 da Yellowflate @yellowflate

ladro virtualeRecenti fatti di cronaca italiana hanno dimostrato quanto siano pericolose le foto online e, anche se abbiamo un account privatissimo del simpatico ed utile  Twitter e, da ottimo utenti della rete abbiamo attivato tutte le protezioni per garantirci la privacy su Facebook, le foto messe online possono essere pericolose o quanto meno essere imbarazzanti. Ormai quasi tutti siamo diventati esperti nel controllare l’altrui vita attraverso i social network e sapete una cosa? Specialmente noi blogger andiamo a caccia di foto curiose che, nonostante tutto possiamo persino prelevare. Non è raro infatti leggere negli spazi della rete “prelevata da facebook” una sorta di tutela ma, a volte c’è chi le foto le usa per altri scopi ed allora ecco qualche piccolo consiglio per dormire sonni tranquilli. Serve un pò a tutti, ancora di più alle donne, troppo spesso vittima del bullo cibernetico. E poi, non pensiate mica che bisogna essere esperti hacker per mettere in pratica una vera e propria frode informatica, basta un pò di maestria e saper utilizzare qualche programma. Un recente studio ha messo in luce che le vittime, giovanissime, di reati informatici crescono a dismisura e molti di loro cascano nelle reti di maligni virtuali che si aggirano nei social network, a volte si arriva persino al peggio, alle violenze e quanto altro. Non è raro infatti leggere fatti di cronaca di ragazze cadute nelle braccia pelose del lupo virtuale.

Ecco alcuni suggerimenti per cercare di garantire la nostra second life virtuale e perchè no quella reale.

  1. evitiamo di postare immagini nuove e molto identificative (foto patente, foto carta identità o passaporto) se cadute in mani sbagliate queste foto possono arrecarci veri e propri guai giudiziari e, ricordiamo sempre le foto visibili solo ai nostri amici sono porte aperte per gli amici degli amici.
  2. Dai nostri cellulari, smartphone e fotocamere mini disattiviamo i geotagging, essi comunicano al mondo i nostri spostamenti. Ricordiamo, quando montiamo foto online di eliminare i dati e metadati EXIF, essi sono contenuti nelle foto scattate dalle fotocamere, spesso sono utili ma talvolta sono forieri di guai.
  3. Attenzione anche all’opzione GPS dei nostri attrezzi tecnologici, esso potrebbe far scattare il geotagging dunque la localizzazione della nostra foto.
Quando utilizziamo Facebook ed altri social network, spesso proviamo l’ebrezza dei famosi 15 minuti di fama mondiale e non pensiamo che il nostro profilo Facebook viene osservato dal nostro datore di lavoro o, da colui a cui mandiamo un curriculum sperando che ci convochi al fatidico colloquio di lavoro. Ecco cosa evitare:
  1. Evitiamo l’uso di status, pensieri e la pubblicazione di link dal sapore sguaiato
  2. Evitiamo la condivisione e la pubblicazione di foto che di ritraggono in momenti ludico ricreativi particolari, persino una notte folle in discoteca non è gradita ai più.
Insomma anche per utilizzare i social network e vivere sereni bisogna saper usare alcuni accorgimenti non da poco!

 

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