Ispirazione rock, per un sano mix’n’match tra bon ton e street.
La suede trattata e invecchiata, ricamata ed intarsiata a mano, associata alla nappa o allo shearling, nelle borse illuminate da borchie applicate, base materica che diventa il leit motiv dell’intera collezione.
Non solo scialli. Anche over-shawl intenzionalmente esagerati nelle dimensioni e finiti da maxi frange che richiamano i blouson del mito-Elvis. E ancora trench, ponchos, caban, biker e gilet di sapore decisamente strong. Quasi a compensare la raffinatezza degli intagli “hand made” che percorrono trasversalmente una collezione perfetta per la stagione fredda. Una collezione che riscalda e avvolge, senza per questo negare il desiderio e la necessità di disinvoltura e di facilità d’uso dei capi.
Mixaggio studiato anche nella definizione cromatica. A rendere “warm” l’inverno ci pensano le sfumature della terra, i bruciati, un’infinità di nuances naturali. Bilanciati dalle sfumature più “cool” dei beige e dei grigi.
Nato nel 2006, il brand Lafré ha il suo core business e la sua identità stilistica nella lavorazione della pelle, sulla base di codici e stilemi di matrice squisitamente artigianale. In un rimando diretto ai “mestieri d’arte” che hanno fatto grande la nostra città, fornendo l’humus ideale a quello che negli ultimi decenni del secolo scorso è diventato moderno prêt-a-porter. Il fenomeno di successo internazionale, che somma creatività ed imprenditorialità.
Accento sulla qualità e sull’eccellenza della materia prima, sull’unicità e sull’accuratezza delle lavorazioni, sull’appeal dei capi “easy & chich” sono queste le connotazioni genetiche del mondo di Lafré.