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Lallazione o babbling: cos’è e cosa significa per lo sviluppo dei bambini?

Da Jessi
Babbling sei mesiBabbling sei mesi

Sei mesi

Margherita è seduta sul seggiolone da dove osserva tutti i movimenti di casa e da dove tiene d’occhio, in particolare, la sorella maggiore, suo faro e grande amore. Ad un certo punto, però, non ne può più: forse la fame, la noia o la stanchezza. O forse il fatto che Bibi è venuta in collo a me: qualcosa scatta ed ecco che lei si arrabbia e inizia a gridare, e lo fa in un modo tutto nuovo:

-Gne gne gne, ma ma ma ma, ba!

Un vero discorso, serio serio. Lo sguardo diritto verso di me, il tono che non lascia spazio a interpretazioni alternative: è arrabbiata, vuole che qualcosa cambi… ovviamente, vuole venire in collo anche lei. Mi avvicino e già si calma, viene in collo ed è felice. Fa grandi sorrisi innamorati alla sorella:

- Bibi, hai sentito? Margherita ha iniziato a lallare.

-MHM!?

-Ma, ma, ma, ba, ba. Quando un bambino inizia a parlare, ripete questi suoni, le sillabe.

-Dice mamma?

- Sta imparando! Secondo te quale sarà la sua prima parola vera?

-Secondo me, secondo me: mamma! O forse…. babbo! O forse… Bibi!

- Bibi, sì, lo penso anch’io!!

Noi sorridiamo e intanto Margherita ci guarda curiosa…

Tra i sei e i dieci mesi, i bambini attraversano questo passaggio molto importante del loro sviluppo, chiamato lallazione o babbling. Si tratta della ripetizione di sillabe, prima semplici (babbling canonico), poi più complesse (babbling variato).

E’ una fase importante che rappresenta un segnale preciso per lo sviluppo dei bambini, e se si dice che “un buon babbler diventerà di solito anche un buon parlatore e un buon lettore” (Stoel-Gammon) è anche vero che difficoltà nel babbling possono essere indice di un percorso non tipico di sviluppo, tanto che, come ci racconta Eleonora, in casi molto specifici, il logopedista può essere utile già in questa fase per una consulenza.

In ogni caso, imparare a riconsocere questa tappa offre a noi genitori o educatori uno strumento in più per conoscere i nostri bambini, restare in ascolto del loro percorso, tipico o no, per essere pronti a sostenerli il più possibile nello sviluppo del loro potenziale, qualunque questo sia.

 

Link

Sviluppare il potenziale del linguaggio: fin da piccoli

 

Babbling: pa-pa-pa, ma-ma-ma

MammaLogopedista: Lallazione

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