Una delle preparazioni pasquali diffusa praticamente in tutto il paese seppur con nomi diversi secondo il luogo, è la lambrokouloura. E' un pane leggermente dolce e variabilmente decorato con ritagli di pasta e con uova rosse, che tradizionalmente viene preparato il giovedì santo per essere portato a tavola il giorno di Pasqua. Come per il nome anche per la preparazione le variazioni sono parecchie: si può preparare con latte burro e uova, con acqua e olio, aromatizzarlo con scorza di limone, con la vaniglia, con semi di finocchio o con mastiha e mahlepi come il mio e volendo si può spargere del sesamo sulla superficie.Dato il poco zucchero, si può utilizzare sia con il dolce che con il salato. Con la nutella, con burro e prosciutto, oppure come faccio io, strato di burro e strato di burro di arachidi, e meno male che lo preparo una volta all'anno e nemmeno tutti gli anni!!!
- 500 gr. di farina di forza
- 200 ml. di latte
- 50 gr. di burro ammorbidito
- 50 gr. di zucchero + un pizzico per pestare la mastiha
- 1 bustina di lievito secco (8 grammi)
- 60 gr. di noci sgusciate
- 4 lacrime di mastiha
- 10 semi di mahlepi
Raddoppiato il volume, prendere l'impasto e sgonfiarlo. Impastare di nuovo per un minuto e tagliare un pezzo di circa 100 – 150 grammi. Formare una ciambella con la parte più grande e un cordone con quella più piccola. Tagliare il cordone in due, formare una croce e adagiarla nel mezzo della ciambella fissando le 4 estremità sulla sua circonferenza. Rivestire una teglia con carta forno e adagiare sopra la ciambella. Lasciare lievitare per una mezz'ora e infornare a 200 gradi a forno già caldo, per 40 minuti.
Togliere dal forno e sistemare nel centro della croce un uovo, meglio rosso.