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Lampi Light: la nuova collana di Orecchio Acerbo editore.

Creato il 23 febbraio 2012 da Alessandraz @RedazioneDiario

Lampi Light: la nuova collana di Orecchio Acerbo editore.

Pubblicato da Elisabetta Bricca Lampi Light: la nuova collana di Orecchio Acerbo editore. E chi ha orecchie per intendere, intenda.
Care lettrici, cari lettori,
voglio presentarvi oggi una casa editrice che risponde all’eccentrico nome di Orecchio Acerbo. Un nome, un programma, o come dicevano i latini Nomen et omenOrecchio Acerbo pubblica, infatti, libri illustrati per ragazzi, che potremmo considerare vere opere d’arte a giudicare dalla qualità del tratto e dalla sensibilità degli illustratori. Volumi che, sono sicura, possono trovare ammiratori anche tra il pubblico dei lettori adulti per la bellezza delle storie raccontate da parole e disegni. 


Dal 22 febbraio, Orecchio Acerbo, però, ha osato volare ancora più in alto con una nuova collana che avrà a che fare con i lampi della letteratura, intesi come luce improvvisa e potente che illumina un via da seguire del tutto inesplorata per questa casa editrice. Lampi light è la nuova collana di albi illustrati orientata a un target di adolescenti e adulti che ripropone in chiave nuova i classici della narrativa d’ avventura, fantastica, e noir. 
Lampi Light: la nuova collana di Orecchio Acerbo editore.I primi volumi (da Dickens a Edouard Osmont) saranno accompagnati da illustrazioni di eccezione, mentre per il mese di maggio è prevista l’uscita di Salto, un inedito di Lev Tolstoj e di Janet la storta di R.L.Stevenson. Gli illustratori? Maja Celia e Maurizio Quarello.
Matite inquiete e incisive in uno sfavillio di colori. I librofili più sfrenati saranno felici di sapere che potranno trovare, all’interno di ogni volume, anche un poster dell’autore al prezzo di 12,50 euro. Dove trovare questi tesori di carta? In libreria, naturalmente. In questi tempi incerti e di ebook, c’è ancora qualcuno che sa fare il mestiere di editore. Perciò, non perdete questi piccoli capolavori, e poi fateci sapere se ne siete rimasti anche voi incantati. Alla prossima!
Ringraziamo Andrea che ha scritto la prima segnalazione su Le Mele del Silenzio!

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