Laureato in economia con la terza media da sempre propongo il blocco delle vendite allo scoperto della borsa. Quando vado a fare la spesa io pago, prima di riempire la sporta.

I banditi che governano la Borsa in combutta con l’associazione a delinquere che ci governa hanno avuto l’idea geniale per combattere la speculazione dei parassiti globali dell’economia: bloccare le vendite allo scoperto, lo strumento più efficace degli speculatori che vendono quello che non hanno e ci fanno enormi profitti senza nemmeno muovere un euro.
E’ come se io facessi la spesa alla Coop e pagassi dopo che ho venduto, a prezzo maggiorato, quello che ho comprato.
Non ci voleva uno scienziato per rendersi conto che gli speculatori usano le vendite allo scoperto per destabilizzare l’economia e fare profitti, esagerati.
Lo stesso sistema lo usano con il petrolio, aumentano il prezzo della benzina alla pompa prima ancora di pagare i barili che hanno comprato mesi prima a prezzo bloccato.
Il capitalismo lo chiama mercato ed invece è una estorsione bella e buona senza nemmeno l’uso del mitra o della pistola alla tempia.
Anche un bambino, dei più stupidi, si rende conto che l’andamento dei prezzi del petrolio al barile non ha niente a che vedere con i prezzi al consumo che paghiamo alla pompa.
I governi permettono la speculazione, lo strozzinaggio di Stato, senza che nessuno muova un dito in questi mesi del 2011 si sono aumentati i carburanti dell’11% nell’indifferenza generale del governo.
La mafia, nell’imporre la mazzetta, rischia di suo, rischia la galera, questi la legalizzano senza rischiare nè l’arresto, nè il sequestro dei beni.
Non è la politica di destra o di sinistra il tumore del mondo, è il capitalismo, i suoi profitti e quello che i gangster mondiali chiamano mercato.
Il mercato lo fanno e lo decidono loro e tutti i governi di destra del mondo fanno da palo.
So di ripetermi, sino alla noia, ma se la rivoluzione francese fu contro la nobiltà parassita e nullafacente oggi ci vuole una rivoluzione contro le banche, gli speculatori ed i governi che invece di imporre delle regole eque fanno da complici al banditismo economico globale.
Il dl legislativo di ieri ancora una volta massacra i lavoratori ed i ceti medio bassi, i grandi patrimoni non vengono toccati, l’8% delle famiglie italiane che posseggono il 50% della ricchezza, gli evasori, le mafie, coloro che hanno usufruito dello scudo fiscale per ripulire i guadagni della malavita, dell’evasione e delle ruberie non vengono minimamente toccati.
Il governo dei banditi socio occulto del governo, ladro e impunito, dell’economia globale.
Qui ci vuole la rivoluzione francese, quella di ottobre, quella cubana e di tutto il mondo ed in tutto il mondo, Cina compresa.
Nessun taglio ai privilegi del vaticano che ci costano due finanziarie all’anno.
Lo volete capire o no che siamo in mano ai banditi?
Compresa la Merkel e Sarkozy.
Aumentano al 20% tutte le rendite finanziarie, speculative,specialmente quelle fatte allo scoperto senza metterci un euro, mentre il tasso medio dei lavoratori è al 36% sputandoci il sangue.
A quelle teste di cazzo che votano la destra piduista italiana una domanda: è questa la società che volete, è questo il rispetto della Costituzione che obbliga ognuno a dare secondo le proprie possibilità?
Oppure non avete capito un cazzo.