- 16 ottobre 2014
Di Virgilia Bertolotto. Lava (2014) di James Murphy, il nuovissimo cortometraggio Pixar che verrà distribuito nelle sale cinematografiche il 19 giugno 2015 insieme a Inside Out (2015) di Pete Docter, è stato visto in anteprima per Giornale Apollo alla View Conference di Torino, presentato dal Supervising Technical Director Bill Watral.
L’idea alla base di Lava è venuta in mente al regista James Murphy durante il suo viaggio di nozze alle Hawaii: innamoratosi follemente delle splendide isole

La sfida maggiore per gli animatori è stata quella di decidere come far muovere la faccia di Uku, per far sì che potesse aprire e chiudere bocca e occhi, senza però tradire la natura statica del suo elemento principale: la roccia. Alla fine il Character Designer Greg Dykstra ha optato per la creazione di tre sezioni mobili, in corrispondenza dei due occhi e della bocca, che sono poi state modificate in ogni inquadratura. Per i movimenti sinuosi degli animali che nuotano e volano intorno al vulcano l’ispirazione è venuta dalla Hula, la famosa danza folcloristica delle Hawaii.
Lava doveva cominciare con l’immagine di un giradischi, sul quale girava un disco con la canzone del corto e attraverso il

La perfezione non esiste, ma i capolavori che ci ha regalato la Pixar nel corso degli anni sono quanto di più vicino alla perfezione si possa trovare per quanto riguarda la computer grafica e Lava non fa eccezione. Il corto è ricco di sensazionali effetti atmosferici ricreati con un’incredibile verosimiglianza, i quali non vanno però ad assorbire troppo l’attenzione dello spettatore, perché ben amalgamati alla vicenda raccontata. Se non ci fosse l’animazione antropomorfa del vulcano e degli animali a ricordarci che tutto è stato creato al computer, sarebbe facile credere che si tratta di ambienti reali.
Come ha ricordato Bill Watral durante la premiere e come ho scritto nel mio libro Dal pixel alla Pixar, “alla Pixar si decide di [...] realizzare anche cortometraggi, per continuare la ricerca, lo studio, per sviluppare il talento dei propri animatori e avere l’opportunità di sperimentare nuove possibilità.” Dalla visione di Lava si evince che stanno perseguendo questo scopo con molta dedizione.





