Prima di scegliere la lavastoviglie è importante soprattutto capire dove la si collocherà e lo spazio che si ha a disposizione; in commercio ce ne sono vari tipi:
- Lavastoviglie da incasso a scomparsa totale: sono la soluzione ideale per chi vuole una cucina con design dalle linee pulite in quanto consentono di applicare sul frontale un pannello della cucina. In questo modo i comandi della lavastoviglie non sono visibili esternamente;
- Lavastoviglie da incasso a scomparsa parziale: sono modelli che vengono incassati nella cucina, il frontalino comandi in questo caso è a vista;
- Lavastoviglie da sottopiano: sono a vista ma inserite sotto il piano della cucina, utilizzandone lo zoccolo per garantire un’ottima integrazione con l’arredo;
- Lavastoviglie a libero posizionamento: adatta per una cucina arredata con elementi indipendenti tra loro, la comodità è che può essere posizionata dove fa più comodo;
- Lavastoviglie slim: ideale per chi vive da solo o per chi ha problemi di spazio, solitamente sono larghe 45cm ma le prestazioni sono ottime;
- Lavastoviglie standard: sono le più comuni, normalmente sono larghe 60cm e raggiungono anche 14 coperti di carico;
- Lavastoviglie compatta da appoggio: facili da installare, si adattano facilmente sopra un piano di lavoro, all’interno dei mobili o semplicemente dove servono, hanno piccole dimensioni con capacità di 6 coperti come la lavastoviglie Bosch ActiveWater Smart con classe di efficienza energetica A+.
L'uso corretto della lavastoviglie e la corretta manutenzione minimizzano guasti e malfunzionamenti, se nonostante tutto doveste avere bisogno di assistenza potete contattare un centro assistenza del network Riparotto che con la professionalità che li distingue saprà risolvere qualunque problema.