Magazine Pari Opportunità

Lavoratori domestici: i datori di lavoro devono versare la seconda rata del 2013

Da Gama @permesso_org

Come ben si sa, tantissimi dei lavoratori domestici in Italia sono stranieri. Si tratta dei colf, dei badanti, dei cuochi, baby sitter, …etc. Tutti questi lavoratori hanno bisogno non solo di essere regolarizzati per avere il permesso di soggiorno o la carta di soggiorno, ma anche d’una previdenza sociale regolare. Per questo motivo entro il 10 luglio, i datori di lavoro devono pagare la seconda rata dei contributi relativi al 2013.

Il pagamento dei contributi per i lavoratori domestici è diviso in quattro (4) rate: la prima va pagata entro il 10 aprile ed è quella dei contributi per i mesi di gennaio, febbraio e marzo. La seconda rata deve essere pagata entro il 10 luglio ed è quella dei contributi per i mesi di aprile, maggio e giugno. Per pagare la terza rata dei contributi, bisogna farlo entro il 10 ottobre ed è per i mesi di luglio, agosto e settembre. L’ultima e quarta rata dei contributi per lavoratori domestici deve essere pagata entro il 10 dicembre ed è per i mesi di ottobre, novembre e dicembre.

Lavoratori stranieri nell'assistenza sociale, lavoratori domestici, pagamento contributi INPS

Modalità di pagamento

I contributi per i lavoratori domestici possono essere pagati scegliendo uno delle seguenti modalità:

  • presso tutti gli sportelli della Banca Popolare di Sondrio senza addebito di commissioni;
  • presso tutti gli sportelli Bancomat della Banca Popolare di Sondrio senza addebito di commissioni;
  • gli sportelli di qualsiasi altra banca senza addebito di commissioni;
  • gli uffici postali: basta portare il bollettino MAV che INPS manda a casa relativo al trimestre in scadenza. Questo stesso bollettino può essere scaricato dal sito dell’INPS, nell’area riservata del datore di lavoro. I MAV sono già compilati con gli importi dovuti. Nel caso siano cambiati gli elementi per il calcolo dei contributi (ad esempio, una variazione dell’orario di lavoro), dal sito www.inps.it, sezione Servizi online, è possibile effettuare le variazioni e ottenere un altro bollettino MAV con gli importi conformi. Successivamente al primo invio, coloro che intendono servirsi dei MAV per il pagamento dei contributi, compresi i datori di lavoro che invieranno nuove comunicazioni di assunzione, potranno ottenere i bollettini MAV accedendo al sito dell’Istituto.
  • su internet all’indirizzo www.scrignopagofacile.it utilizzando: Visa, MasterCard, American Express, Paypal,… ;
  • sul sito dell’INPS: www.inps.it con carta di credito Visa, MasterCard e Moneta;



Dopo avere effettuato il pagamento specialmente tramite il MAV elettronico, una copia rimane al lavoratore come attestazione di pagamento e deve essere firmata dal datore di lavoro indicando anche la data di pagamento.

Infine, i lavoratori domestici devono anche loro conoscere queste date e queste scadenze per poter ricordare i loro datori di lavoro che devono pagare i contributi in tempo per non incorrere in sanzioni o multe dovute al ritardo nel pagamento. Questo va fatto specialmente quando il datore di lavoro è un anziano o un’anziana od altra persona con una memoria ridotta.

Buon lavoro a tutte ed a tutti!

Altri articoli che ti potrebbero interessare

  • La crisi non fa discriminazioni o forse sì?
    La crisi non fa discriminazioni o forse sì?
  • In arrivo un decreto flussi da 30 mila ingressi per lavoro stagionale
    In arrivo un decreto flussi da 30 mila ingressi per lavoro stagionale
  •  Il Governo autorizza i flussi d’ingresso 2012
    Il Governo autorizza i flussi d’ingresso 2012
  • I servizi online per il lavoro domestico: le comunicazioni obbligatorie
    I servizi online per il lavoro domestico: le comunicazioni obbligatorie

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog