Tra i miti e le leggende che vagano per l’aere immenso e sconfinato della infinita storia umana, ve ne una che mi ha a dir poco mozzato il fiato! A volte le apparenze ingannano.
Colombi
Si tratta della leggenda che il genio Leonardo da Vinci narrava riguardo la vera natura dei colombi. Ma che cosa potrà mai nascondere, direte voi, la natura dei dolci e amabili colombi? Be, continuate a leggere, rimarrete senza fiato!
Un giorno il cane di un contadino col naso puntato verso la colombaia, ebbe a dire: Oh, quei colombi, come si vogliono bene!
Stanno sempre vicini, si baciano, si riempiono di coccole e si fanno tanti complimenti.
Invece qui nel pollaio, c'è sempre guerra, sempre liti in famiglia.
Intervenne un gallo appollaiato sopra una carretta: povero grullo, tu non li conosci bene fino in fondo.
I colombi sono l'ingratitudine in persona. Finché sono piccini, sono tutti affettuosi con il proprio babbo e mamma, ma quando sono grandi e non hanno più bisogno di essere nutriti da loro, sai che cosa fanno?
Si rivoltano contro il padre, si azzuffano ogni giorno con lui, e non sono soddisfatti finché non l'hanno cacciato via di casa.
Infine quegli ingrati, gli rubano perfino la moglie, scordando che si tratta della loro mamma.