Ed eccoci arrivati, nostro malgrado, alla fine di questa rubrica. Domenica sera si è infatti concluso il Treviso Comic Book Festival 2014. Con un afflusso di visitatori sempre maggiore, un raggio d’azione e d’espansione che sembra ormai inarrestabile, il successo dell’edizione di quest’anno ci fa sperare che, l’anno prossimo, ancora più negozi, spazi espositivi, circoli, bar e locali sceglieranno di accogliere gli artisti, le residenze e le loro mostre in una perfetta armonia tra la città di Treviso e i suoi ospiti.
Per quanto riguarda gli artisti vi invitiamo a scorrere la classifica delle assegnazioni del Premio Boscarato avvenute domenica 28 settembre e a leggere o rileggere (oppure a guardare e riguardare) le nostre interviste, le recensioni, e i report in cui abbi
amo parlato delle opere vincitrici, talvolta discutendone direttamente con gli autori. Oltre a citare la vittoria a pari merito di Giacon e Scarpa su Il mondo così com’è e di Gipi su Unastoria come migliori fumetti italiani, e del Nao di Brown di Glyn Dillon come migliore fumetto straniero l’invito è a scorrere a ritroso gli appuntamenti di questa rubrica per ritrovare Cristina Portolano, vincitrice a pari merito con Isaak Friedl del premio come autore rivelazione, e il già più volte citato collettivo Incubo alla balena, vincitore del premio per la migliore autoproduzione.Alcune delle più interessanti mostre in programma al TCBF sono però ancora aperte, alcune fino alla metà altre addirittura fino alla fine di ottobre. Ci sono infatti la mostra cult Yo soy Joan Cornellà della star internazionale del disegno Joan Cornellà, quella dedicata alla nazione ospite di quest’anno Quadrinhos: sguardi sul fumetto portoghese (realizzata con la direzione artistica e la curatela di Alberto Corradi) e Attention, work! della storica rivista dei balcani Stripburger che resteranno aperte al pubblico fino al 12/10.
In attesa della prossima edizione, ringraziamo gli organizzatori del Treviso Comic Book Festival per averci coinvolti direttamente, permettendoci di ideare e realizzare questa rubrica, ma soprattutto Davide Scomparin per la realizzazione e il montaggio delle video-interviste. E nella speranza di rincontrare tutti loro anche nell’edizione 2015 del TCBF non possiamo che dire “até a vista, TCBF”!
Ecco l’elenco dei vincitori per le singole categorie:
MIGLIOR FUMETTO ITALIANO
A pari merito:
Il mondo così com’è di Massimo Giacon e Tiziano Scarpa (Rizzoli Lizard)
Unastoria di Gipi (Coconino)
MIGLIOR FUMETTO STRANIERO
Il Nao di Brown di Glyn Dillon (BAO Publishing)
MIGLIOR AUTORE STRANIERO
Manu Lacernet su Blast (Coconino)
MIGLIOR DISEGNATORE ITALIANO
Gigi Cavenago su Orfani (Bonelli)
MIGLIOR SCENEGGIATORE ITALIANO
Adriano Barone su Uno in diviso (Tunuè)
MIGLIOR AUTORE UNICO ITALIANO
Tuono Pettinato su Nevermind (Rizzoli Lizard) e Corpicino (GRRzetic)
MIGLIORE REALTA’ EDITORIALE ITALIANA
BAO Publishing
AUTORE RIVELAZIONE
A pari merito:
Isaak Friedl su Sottobosco (Tunuè)
Cristina Portolano su Ten steps in the city (Teiera)
MIGLIOR COLORISTA
Lorenzo De Felici su Orfani (Bonelli)
MIGLIOR FUMETTO PER BAMBINI e RAGAZZI
Viola giramondo di Stefano Turconi e Teresa Radice (Tunuè)
PREMIO MISSAGLIA MIGLIORI AUTORI
Marco Taddei e Simone Angelini
MIGLIOR AUTOPRODUZIONE
Incubo alla balena
PREMIO INTERNAZIONALE TCBF
Nathalie Cohen