Intanto borse europee in difficoltà sul rischio default greco
“Le banche europee devono dimostrare di essere solide e quindi continueranno a emettere bond“, questa la spiegazione che Christian Hantel, gestore di Bny Mellon asset management,dà all’ultima tendenza che vede in prima linea gli istituti dicredito, in prima linea nel cercare di piazzare prestiti. Tutto questo, nonostante la bce abbia allargato nuovamente i cordoni della borsa concedendo loro una nuova pioggia da centinaia di miliardi a tasso agevolato, 1%.
Intanto, i nuovi dubbi sulla Grecia legati alle nuove paure su di un possibile default del paese ellenico, costringono le borse europee in terreno negativo, con Milano che si segnala tra le peggiori facendo registrare il -2 %. Ma è un tutto il vecchio continente a segnare il passo, con Francoforte che perde l’1,56%, Parigi giù dell’1,74%, e infine Londra e Madrid che perdono rispettivamente l’1,15% ed il 2,26%. A sorpresa, in controtendenza Atene, che avanza del 3,5%, un andamento che potrebbe essere legato a manovre speculative basate sulle posizioni corte Rme.