Magazine Lifestyle

Le bollicine della birra ci salvano dai grassi

Creato il 10 giugno 2012 da Susy @_talkischeap_

Le bollicine della birra ci salvano dai grassi

Siamo a conoscenza che a non tutti piace il gusto della birra, ad alcuni risulta amarognola, ad altri proprio risulta vicina alla soglia dello “schifido”, ma sappiamo che ha molti estimatori, ed essendo io uno di questi, a volte non posso che parlarne bene, oltre che ovviamente ad invitare tutti a BERE RESPONSABILMENTE.

Le ricerche che darebbero proprietà ulteriormente salutari a quelle già attribuite alla birra, vengono stavolta dal lavoro dei ricercatori dell’ Ecole Polytechnique Federale di Losanna (in Svizzera) e del Weill Cornell Medical College di New York (U.S.A.) ed il nome della molecola che avrebbe questi doni dimagranti è chiamata nicotamide riboside (vitamina presente nel latte nel quale si sapeva già esistesse, ma con questa ricerca la si crede presente anche nella birra appunto).

L’esperimento: Gli animali nel cui cibo era stata aggiunta la nicotamide riboside ingrassavano il 60% in meno rispetto agli altri topi ai quali veniva dato cibo senza la molecola.

Johnan Auwerx, coordinatore dello studio afferma che “la nicotamide riboside sembra giocare un ruolo nella prevenzione dell’obesità” ed oltre a questo effetto è stato osservato che riduce i sintomi dello sviluppo del diabete e dopo 10 settimane di assunzione sembra che migliori la forza dei muscoli con benefici rilevabili osservando addirittura le fibre muscolari al microscopio.

Questa vitamina viene assimilata, come azione, a quella esercitata da un antiossidante contenuto nel vino, il resveratrolo e sembra che le cellule ne usino la quantità della quale ne hanno bisogno al momento della necessità, il resto viene “stoccato” senza essere trasformato in composti dannosi, viene quindi intrappolata nella cellula dove potenzia il metabolismo senza effetti collaterali (così pare) e sembra che all’aumentare di concentrazione della molecola migliori anche l’attività dei mitocondri (tra i principali organuli cellulari) ed essendo coinvolti anche nei processi di invecchiamento, questa molecola potrebbe avere anche effetti sulla longevità.

In ogni caso al momento la concentrazione (anche nel latte) non è stata quantificata, quindi non siamo in grado di sapere quanta ne serva per vedere gli effetti…

Invito di nuovo tutti, e specialmente in questo caso, a non voler dimagrire troppo (che per chi non abbia capito la ”battuta” significherebbe non bere troppo… per quanto riguarda il latte, anche bere troppo latte poi non è che faccia troppo bene)

;)

TESTI © RIPRODUZIONE RISERVATA.
Talk Is Cheap © All rights reserved. Use without permission is illegal.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :