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Le bonifiche non sono una priorità

Creato il 26 luglio 2013 da Trame In Divenire @trameindivenire

In Puglia produciamo energia per tre volte il fabbisogno regionale. Produciamo acciaio per un terzo del fabbisogno Europeo. Abbiamo una regione, con Taranto e Brindisi in testa, tra le più intossicate d'Europa. Abbiamo il record europeo di morti per cancro ai polmoni. La disoccupazione giovanile al 43% (). E tanta altra merda con cui convivere.

Dal 2007 ad oggi lo Stato, con l'Accordo di Programma, ha accantonato 26 milioni di euro per le bonifiche ambientali , prelevandoli dalla nostre tasche. Ora, le "larghe intese" ci mandano a dire di non aver più a disposizione nemmeno un centesimo e di aver utilizzato quelle somme per ben altre emergenze. Questioni di priorità. (Qui)

Senza bonifiche, oltre alla salute, scordiamoci i carciofi di Brindisi e le cozze tarantine (due ex eccellenze mondiali). Per il governo, vengono prima gli F-35 (), poi se ne rimane, la salute di chi paga due volte: con le tasche e con la vita.


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