LE CAMPANE TIBETANE
27 agosto 2011 admin Salute, Sapienza anticaQuesti strumenti sacri vengono utilizzati nei monasteri Tibetani per riprodurre il suono dell’OM originario. Una delle caratteristiche più preziose della Campane Tibetane è che sono formate con una lega derivante dalla fusione di sette metalli corrispondenti ciascuno ai sette pianeti del nostro sistema solare.
Esistono diversi tipi di Campane Tibetane, e il loro suono varia in base alla proporzione dei componenti della lega, dalla forma e dello spessore. Questi sono i metalli di cui sono formate e i corrispondenti pianeti. Oro-Sole Argento-Luna Mercurio-Mercurio Rame-Venere Ferro-Marte Stagno-Giove Piombo- Saturno. Le Campane Tibetane producono quindi suoni in armonia con le vibrazioni delle sfere celesti, e trasmettono queste vibrazioni a chi le ascolta. Questo fenomeno si chiama, in termini tecnici, “concordanza di fase” ed è lo stesso che mettere due pendoli uno accanto all’altro: dopo un certo periodo di tempo iniziano a seguire lo stesso ritmo, come due onde che tendono a unirsi e a vibrare all’unisono. Grazie a questo fenomeno, quando si percuote una Campana Tibetana si creano delle forti vibrazioni che si propagano lungo il punto in cui è appoggiata la campana stessa (nel caso ad esempio in cui venga appoggiata sui chakra), massaggiandolo in profondità. Si viene così a creare una concordanza di fase fra la campana e la persona che vi è a contatto producendo uno stato di profonda quiete interiore ed esteriore che può andare ben al di là del semplice rilassamento, fino a raggiungere le onde teta e delta degli stati meditativi più profondi.