Una buona e una cattiva notizia dagli Australian Open di Melbourne. La buona notizia è che la coppia di doppio più forte del Mondo formata dalle nostre Sara Errani e Roberta Vinci resta in corsa per difendere il titolo vinto lo scorso anno.
Le “cichi” hanno raggiunto le semifinali grazie alla vittoria, per 6-2, 3-6, 6-4, sulla coppia formata da Cara Black (Zimbabwe) e Sania Mirza (India). Un parziale riscatto per le due azzurre che in singolare, invece, si erano fermate al primo turno, battute rispettivamente dalla tedesca Julia Goerges e dalla cinese Zheng Jie.
A proposito di singolare, è da lì che arriva la brutta notizia di giornata. Flavia Pennetta non ce l’ha fatta ad agguantare la seconda semifinale consecutiva in un torneo del Grande Slam. La brindisina si è fermata ai quarti contro la fortissima cinese Na Li, ancora imbattuta in questo inizio di 2014: 6-2, 6-2 il punteggio a favore dell’asiatica numero 4 del ranking WTA.
“Mi rode, ma era la sua giornata – ha spiegato la Pennetta -. Io sono stata in campo aspettando che magari calasse un pò, ma non lo ha fatto. È stata perfetta, ha fatto pochissimi errori. Ha giocato sempre con i piedi sulla riga di fondo campo e io non riuscivo a spingerla un pò dietro, a prenderle campo. Probabilmente il mio servizio ha funzionato meno bene che nei giorni scorsi, ma il merito è anche della mia avversaria, che rispondeva benissimo, era molto aggressiva”.
“È stato un gran bel torneo, ho provato sensazioni positive ed il polso operato un anno e mezzo fa e che mi aveva dato qualche fastidio ad inizio gennaio ha risposto bene”, ha aggiunto la tennista pugliese.