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Le cose cambiano

Creato il 31 maggio 2013 da Alessandraz @RedazioneDiario

Pubblicato da Valentina Bettio

Cari lettori,

Le cose cambiano
oggi vogliamo parlarvi della lodevole iniziativa nata dalla collaborazione tra Girls and boys, Isbn Edizioni e il Corriere della Sera, con il sostegno di Enel Cuore Onlus: si tratta del sito www.lecosecambiano.org, un portale dedicato alla lotta al bullismo e all’omofobia. Testimonianze che toccano e lasciano il segno, per aiutare chi sta vivendo situazioni analoghe, ma anche per non dimenticare, far finta di niente e chiudere gli occhi davanti ad alcune tra le manifestazioni peggiori dell’animo umano.
È grande il nuovo progetto avviato Isbn Edzioni, Girls and Boys (associazione di promozione sociale fondata da Massimo Coppola, direttore editoriale di Isbn), Luca Formenton (presidente della casa editrice il Saggiatore), Fulvio Zendrini (esperto di marketing e comunicazione aziendale e politica) e Linda Fava (editor Isbn edizioni) ed ha radici lontane: Le cose cambiano (www.lecosecambiano.org) è il fratello italiano dello statunitense It gest better (www.itgetsbetter.org), nato nel 2010 sotto il patrocinio di Dan Savage (autore e giornalista americano) e del marito, Terry Miller. Tutto è iniziato da un messaggio di sostegno ed incoraggiamento caricato su Youtube dalla coppia omosessuale in seguito al tragico suicidio di Justin Aaberg e Billy Lucas, vittime di bullismo omofobo. “Anche noi ci
Le cose cambiano
siamo passati, ma le cose sono migliorate. Tenete duro e chiedete aiuto”. Questo il messaggio di fondo del video, che ha dato vita ad un’ampia campagna virtuale, il cui coronamento è stato proprio il sito www.itgetsbetter.org, che ad oggi è uno strumento molto importante per i giovani che stanno scoprendo la propria identità sessuale, ma anche per le famiglie e gli insegnanti, per educare ed educarsi. Un progetto in piena espansione, che oltre a godere di illustri sostegni (come Casa Bianca, Pixar Apple ecc.), si sta ampliando anche in altri paesi in tutto il mondo (Australia, Cile, America latina, Danimarca ecc.) per promuovere un cambiamento a livello globale.

Così, seguendo la strada indicata dai colleghi americani, Le cose cambiano è comparso sul web il 7 maggio di quest’anno e raccoglie testimonianze di conflitto e discriminazione. Testimonianze ad ampio spettro, che non si limitano al campo dell’omofobia ma abbracciano ogni tipo di discriminazione e il cui messaggio di fondo rimane invariato: coraggio, forza e speranza. Perché lo strumento più potente di comprensione e di cura dell’isolamento è proprio la narrazione.

“Le cose cambiano, ma tutto parte da noi – non è una banalità. Fino a quando non cominciamo a renderci conto che non abbiamo niente da nascondere, niente di cui doverci vergognare, non possiamo cambiare niente”. Queste le parole di Antonella, ma molte altre testimonianze riempiono le pagine virtuali di questo sito: in molti hanno donato una parte di sé, condividendo gioie, problemi e dolore, nella speranza di un domani migliore, senza più discriminazioni.

Le cose cambiano
L’obiettivo di Le cose cambiano è quello di combattere il bullismo e la discriminazione, oltre all’omofobia e il tutto è sostenuto dal motto “le cose possono cambiare e migliorare”. Le cose cambiano non è solo condivisione, ma si propone anche come un vero e proprio portale in cui cercare e trovare aiuto: gode della supervisione scientifica del Prof. Vittorio Lingardi, ordinario di Psicologia Dinamica all’Università La Sapienza di Roma, dispone di un motore di ricerca interno – che permette di ricercare, all’interno del sito, informazioni specifiche sull’argomento di interesse – e di un’area informativa dedicata all’aiuto, in cui si possono reperire tutti i contatti necessari per ricevere assistenza e sostegno. Inoltre, all’interno del sito vi è un blog con redazione dedicata, che viene costantemente aggiornato e approfondisce le tematiche del sito con ospiti e guest bloggers.

Oltre all’iniziativa online, Le cose cambiano propone anche il libro omonimo, che non è nient’altro che la versione italiana dell’americano It gets better, Coming Out, Overcoming Bullying and Creating a Life Worth Living, di Savage e Miller, ampliato con esperienze italiane al fine di contestualizzare il fenomeno anche nel nostro paese, i cui ricavati della vendita verranno reinvestiti nel progetto.

Un progetto dal forte impatto sociale, che si prepone obiettivi importanti, sia sul fronte dell’informazione e della sensibilizzazione che dell’aiuto. Da conoscere e far conoscere per combattere soprusi, bullismo, omofobia e tutte le forme di oppressione e discriminazione di ciò che viene erroneamente percepito e conosciuto come diverso e sbagliato.


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