Magazine Diario personale

Le Descrizioni

Da Gloutchov
Premessa: In seguito alle numerosissime richieste (3, 4 mail al massimo!) avute in forma privata, eccomi a riproporre su questo blog le mie lezioncine di scrittura, una volta alla settimana, tutti i lunedì. Per chi non le conoscesse, non si tratta di un vero "manuale di scrittura", bensì il frutto delle mie personali esperienze di scrittura... riportate qui sul blog, in modo che altri ne possano (forse) trarre vantaggio. Questo "grande ritorno" non significa che il blog cambi argomentazioni tout court e torni ad affrontare tematiche legate alla narrativa. Tutt'altro. Le stesse lezioncine verranno riproposte in formato "ridotto all'osso"... ma aggiornate al giorno d'oggi. Una sorta di Remake... che spero possa far contenti alcuni dei miei lettori.


In un racconto, in un romanzo, le descrizioni sono una parte fondamentale per consentire al lettore di immergersi nel mondo descritto dall'autore. Molto spesso, più che i dialoghi, sono le descrizioni a rappresentare la "firma" di un autore. Pensate a Tolkien, così dettagliato e poetico, e a Wilbur Smith, capace di proiettare il lettore nel bel mezzo del deserto sahariano o in una foresta del Sud Africa. Il loro stile è fortemente focalizzato in questa capacità di ricostruire con le parole una ambientazione, una situazione, un personaggio. Ma non tutti gli autori sono prolissi e descrittivi come i due che ho citato. Ci sono anche autori che sono sintetici e, comunque, molto efficaci. Io, devo ammetterlo, sto ancora cercando lo "stile" in cui mi vedo meglio. Ho fatto diversi esperimenti. Cometa è ricco di descrizioni approfondite, quasi da fantasy. Address, invece, è un racconto costruito solo con i dialoghi. Due estremi, certo, ma se poi avete letto 31 Ottobre, scoprirete che ho sperimentato anche le "vie di mezzo".
Ma come si devono fare le descrizioni? Come al solito, io non sono il maestro di nessuno. Posso solamente farvi qualche esempio di ciò che penso al riguardo e, spiegarvi il motivo che mi spinge a muovermi come vi sto per descrivere.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :