Dopo una lunga assenza torno oggi proprio di venerdì 17. ( speriamo non porti sfortuna!)
Oggi vorrei parlarvi brevemente di un argomento che mi sta molto a cuore. Lunedì sera ho avuto il piacere di partecipare all'inaugrazione della mostra:
“ Le donne del digiuno”
Proprietà immagine : http://www.francescofrancaviglia.com/
le donne che dissero no alla Mafia
Ma chi sono queste donne ?
Sono un gruppo di grandi donne che nell’estate del 1992 , dopo le stragi di Capaci e via D’Amelio , dettero il via ad una personale forma di protesta contro la mafia.
Scelsero di esprimere la loro protesta con uno sciopero della fame di tre gironi nella piazza principale di Palermo . Sono le Donne che sfidarono apertamente la mafia con una protesta silenziosa ma non per questo meno forte.
La mostra di Francesco Francaviglia ritrae questa donne.
Sono donne forti, le rughe profonde raccontano il dramma del passato, lo sfondo nero dal quale sembrano "uscire e parlarti" le rende fiere.Queste foto esprimono violenza e dolcezza allo stesso modo.
Per consuetudine quando si pensa alla mafia si pensa alla violenza, alle stragi, alle mecerie e ai cadaveri. Guardando queste foto io ho avvertito sì il dolore e la voglia di giustizia, ma non con violenza .Perchè la violenza fa parte della mafia. Loro si sono ribellate "mettendoci" il loro silenzio , la loro FAME di giustizia.Il loro dolore è silenzioso .
Ma mi piace pensare che la loro protesta silenziosa sia più forte dei boati delle bombe di quegli anni . Il loro silenzio URLA forte la loro voglia di verità e giustizia. Mi è piaciuto questo modo diverso di raccontare le stragi del passato .Mi immagino come deve essere stato "coinvolgente" sentirsi raccontare quegli anni da chi li ha davvero vissuti sulla pelle.Come deve essere stato intimo il rapporto tra loro e il fotografo che le ha ritratte.Lo deve essere stato per forza , altrimenti le immagini non avrebbero sprigiornato in noi osservatori questa moltitudine di emozioni . Credo che Francesco sia riuscito davvero ad entrare nella loro testa e a dar voce ai loro pensieri per comunicarli a noi, osservatori finali.
Questi ritratti fuori dal tempo raccontano in modo malinconico dolore ma , oltre il dolore io ho avvertito una luce. Perchè gli occhi di queste donne brillano.Brillano di una luce che solo le donne che hanno sofferto hanno ,
quella luce ci dice che loro non devono , non possono ma soprattutto non vogliono arrendersi . Gli occhi di quelle donne hanno voglia di VEDERE GIUSTIZIA. Quella giustizia negata loro per troppi anni, una giustizia che tutti noi aspettiamo .Ringrazio di cuore Francesco per avermi "raccontato"questa storia.Per un attimo , le sue foto e la forza di queste donne , mi hanno fatto credere che sia davvero possibile sconfiggere la mafia .Urlando in silenzio, come loro.
Sempre vostra , con la voglia di guardare al futuro.Un futuro senza la mafia.
Silvia
Informazioni sulla mostra e sull'artista: La mostra è alla galleria degli Uffizi fino al 9 novembre , vi consiglio di visitarla .
Per vedre altri lavori di Francesco Francaviglia potete consultare il suo sito internet a questo link :http://www.francescofrancaviglia.com/
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