Il 18 aprile Margarethe von Trotta riceve la cittadinanza onoraria della città di Palermo e il Goethe-Institut e il Comitato PiùdonnepiùPalermo – con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura della Città di Palermo – le dedicano una retrospettiva, Le donne di Margarethe. La cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria e l’apertura della rassegna si terranno alla presenza della regista tedesca, del Sindaco Leoluca Orlando, dell’Assessore alla Cultura Andrea Cusumano e delle curatrici della rassegna, la direttrice del Goethe-Institut Palermo, Heidi Sciacchitano, e la sceneggiatrice e regista Pina Mandolfo del Comitato PiùdonnepiùPalermo, sabato 18 aprile dalle ore 15:30 presso l’Aula Consiliare del Palazzo di Città, per proseguire alle ore 19 presso il Cinema Vittorio De Seta, ai Cantieri Culturali alla Zisa. La rassegna si terrà dal 18 al 26 aprile presso il cinema Vittorio De Seta e comprende la visione di ben 11 film (ingresso libero). Il Comune di Palermo, si legge nella motivazione della cittadinanza onoraria, “intende onorare Margarethe von Trotta per l’impegno da Lei mostrato all’indomani delle stragi e testimoniato con il pluripremiato “Il lungo silenzio”. Colpita profondamente, dall’uccisione dei magistrati Falcone e Borsellino, diede subito corso alla messa in scena di un film portatore di un messaggio di legalità e di giustizia. Il film, dopo il grande coinvolgimento del pubblico nell’anteprima palermitana del marzo 1993, fu subito richiesto da molte sale cinematografiche italiane e poi misteriosamente respinto. Regista coraggiosa e lungimirante, con quel lavoro aveva individuato e denunciato, quella che ancora oggi è una piaga del nostro Paese: la connivenza tra poteri politici e poteri criminali.” In oltre quaranta anni di attività, Margarethe von Trotta non ha mai ceduto alle seduzioni dell’industria cinematografica stereotipata e, forse, proprio questa cifra è ciò che la rende unica nel panorama cinematografico internazionale. Il suo cinema è politico, nel senso più alto, non ideologico, né consolatorio: un lucido sguardo sul mondo, capace di trasmettere fascino ed emozioni reali. L’analisi della storia scava nel carattere dei suoi protagonisti, intrappolati in contraddizioni, ma pronti a slanci passionali e scelte radicali. Non è un caso se l’universo che ha voluto raccontare sia costellato da donne: “eroine” irriducibili ai cliché di tanta parte della letteratura e della cinematografia a firma maschile, silhouette evanescenti e incongruenti. Ed è proprio alle donne che il GoetheInstitut di Palermo dedica la retrospettiva, donne costrette a indossare maschere, così come a disfarsene. La loro battaglia contro la società suggerisce una “via” femminile per ricomporre la realtà, nella speranza che l’azione produca mutamenti radicali in un mondo incapace di una salutare catarsi. La rassegna propone alcuni tra i film più significativi di Margarethe von Trotta, specie quelli immeritatamente disattesi dai circuiti distributivi italiani.
LE DONNE DI MARGARETHE
Retrospettiva dedicata a Margarethe von Trotta
a cura di Pina Mandolfo e Heidi Sciacchitano
PROGRAMMA
Sabato 18.04. | ore 15.30
Palazzo di Città | Aula Consiliare
Cerimonia di Conferimento della Cittadinanza
Onoraria a Margarethe von Trotta
Sabato 18.04. | ore 19.00
Cinema Vittorio De Seta | Cantieri Culturali alla Zisa
Ingresso libero
Apertura della rassegna
Con
Il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando
L’Assessore alla Cultura Andrea Cusumano
La Regista Margarethe von Trotta
Pina Mandolfo, Comitato PiùdonnepiùPalermo
Heidi Sciacchitano, Direttrice del Goethe-Institut Palermo
Ore 19.30 Vision – Aus dem Leben der Hildegard von Bingen
Domenica 19.04.
Ore 18.30 Die verlorene Ehre der Katharina Blum
Ore 20.30 Ester Carla de Miro d’Ajeta incontra Margarethe von Trotta
a seguire Die bleierne Zeit
Lunedì 20.04.
Ore 18.30 Das zweite Erwachen der Christa Klages
Ore 20.30 Schwestern oder Die Balance des Glücks
Mercoledì 22.04.
Ore 18.30 Heller Wahn
Ore 20.30 Rosa Luxemburg
Venerdì 24.04.
Ore 18.30 Fürchten und Lieben
Ore 20.30 Zeit des Zorns
Domenica 26.04.
Ore 18.30 Rosenstrasse
Ore 20.30 Hannah Arendt