Recentemente ho letto sulla rivista dei dermatologi estetici dei dati interessanti relativi al loro ultimo congresso. Pare, infatti, che nel 2010 le fiale di tossina botulinica utilizzate in tutto il mondo siano state 10 milioni, di cui ben 100.000 in Italia.
Nel 2011 sono calati, nel nostro paese, gli interventi di chirurgia plastica, mentre è stato riscontrato un aumento del 30% di interventi di medicina estetica in particolare con il botulino e l’acido ialuronico. Risulta, inoltre, che in Europa l’Italia supera tutti i confronti e domina ogni classifica di intervento: al seno, con la mastoplastica (aumento o riduzione) e la mastopessi (risollevamento), in tutto il corpo (con la liposuzione o la liposcultura) e alle palpebre (con la blefaroplastica).
Nel nostro Paese le persone che si sottopongono a cure estetiche a base di botulino sono almeno 50.000 (secondo i dati del 2010). Le donne rimangono le più affezionate, con un rapporto rispetto agli uomini di circa 70 a 30. Nonostante i pochi soldi in tasca e la crisi in atto, l’attenzione per il proprio aspetto fisico rimane dunque alta.
Ogni anno si praticano 80 mila trattamenti in Italia, vale a dire 240mila in tre anni. Gli effetti collaterali si riscontrano in circa il 23% dei pazienti.
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake