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Le donne libere..e liberate…

Creato il 02 dicembre 2011 da Gianpaolotorres

Le donne libere..e liberate…

Le donne libere..e liberate…

Le donne libere..e liberate…

Ogni volta che pubblico qualcosa sulle donne scritto da donne, son polemiche tra le autrici, vorrei segnalare.Una la vede in una maniera,l’altra nell’altra e si azzuffano tra loro.

Da uomo non sposato,me ne son sentito le mie durante la mia vita di homo eroticus…che le ho sfruttate,che mi son fatto i cavolacci miei,che le ho sciupate,ed io che rispondo?..che me ne frego.

Ed è la verità,soprattutto oggi che sono anziano. M.e ne.. str.à..fre.go.

Liberata,per me,parte da una situazione di prigionia,e se ti senti imprigionata,vattene che è meglio.Per entrambi.

Libera è diverso.

Siamo tutti liberi con i limiti imposti dalle norme morali e dalla società.

Ovvero ognuno ha i suoi ruoli,nell’ambito della libertà,non della liberazione.

Alla donna piace sentirsi appartenente ad un uomo,non come schiava,ma come pari grado.Ma le piace pure sentirsi voluta, nel suo ruolo di compagna.

E se volete,anche un po’ cazziata,che è implicito nel..voluta..in un certo modo..cioè che il cosiddetto macho le tiri de vez en cuando..un poco le redini sul collo,ogni tanto,non troppo sovente,ma giusto per ricordarle che lei è sua,di lui,e non di un altro.

Altrimenti  la donna si offende e ti fa le corna con un altro che la faccia di nuovo sentire.. voluta..da uno nuovo..o usato.

Molti ingenui mariti, alla nascita di questo eccellente momento che fu la liberazione femminile nel mondo..si presero paura,non gli tirarono più le redini sul collo,e giustamente con la dovuta prudenza perché la signora oltre a gridare,iniziò pure a minacciare..che quel che possedeva addosso di femminile,per riconoscerla dall’uomo,era tutto un suo di lei e che l’avrebbe usata come arma..per non più subire.

Ora,non andiamo a cercare il pelo nell’uovo tra chi si menava in casa già prima della liberazione, ma, tra relazioni normali e gentili, oltre che oneste, io non te l’ho mai chiesta.. proprio perché ero conscio che era tua,e tu.. non eri mia.

Poi tu conversando vedi che ti sono simpatico, e me la offri…perché ti sei convinta di essere ben..voluta..anche da me..

Scusa,io non so che farmene,mi metti in imbarazzo,a me piace conversare con te,ma non pranzare a casa tua che cucini come un cane..ti spiace chiarire l’equivoco?

In più hai un sacco di altri difetti che non sto ad elencare,e tu che mi rispondi? Vuoi una donna od una cuciniera?

Guarda,per rispetto a ciò che vuole dire donna..se fare solo figli..o scendere per strada a far casino..per me non solo puoi….ma devi ..avere tutti gli stessi diritti che ha l’uomo,compreso pari stipendi ..etc..etc..ma oltre a farmi rigare a bacchetta in casa,spolparmi il portafoglio,cucinare male..potrò almeno dire che non vali un cavolfiore in tante cose e che sei una chiacchierona?

Che senza di me al tuo fianco..sei più morta che non viva?

Ti pianto una volata e sei contenta,sto zitto pazientemente e muto,non mi  degni di uno sguardo e ti lamenti,giusto,vuol dire allora che preferisci esser presa ogni tanto a male parole..ma non sentirti liberata,sentiti libera e contenta,che uno paziente come me con le ragazze non esiste.

Non..re-siste… non vi sopporto come categoria..ho fatto il mio tempo,e ne ho ricavato solo..delle grane.

Sto meglio da solo,con la donna di servizio.

E se vi ho chiesto qualcosa in vita l’altro ieri, è solo a motivo di altri che mi ci hanno spinto,mi volete scusare?

Mi sono finalmente ..liberato..io+

++

A chi interessasse un contraddittorio,proponiamo l’articolo della nostra Katia,prego cliccate su:

http://lusignolo.wordpress.com/2011/01/14/le-donne-vogliono-essere-libere/


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