Le femmine di bonobo fingono l’orgasmo? Gli Scienziati rispondono affermativamente, ma questa volta arrivano alla conclusione in un modo ancor più temerario del solito. Non fate fantasie sconce o perverse. Ora vi racconto tutto.
L’articolo a cui mi riferisco è stato pubblicato sulla rivista Journal of Unsolved Questions della cui esistenza ho appreso con grande interesse proprio in questa occasione. L’autore principale fa parte dell’Accademia Olandese di Patafisica e anche questo è tutto un programma. Ma entriamo nel merito. Il metodo usato è un “polisillogismo vecchio stile”. I termini sono:
- Le femmine umane fingono l’orgasmo. I motivi per cui lo fanno sono, secondo gli Scienziati, proteggere o rinforzare l’ego dei partner, o mascherare la propria insicurezza e la propria paura dell’intimità, o porre fine a un incontro sessuale che si prolunga eccessivamente, o migliorare la propria esperienza sessuale (questo mi resta oscuro, ma sopporterò).
- Le femmine dei bonobo raggiungono l’orgasmo. Questa sarebbe già stato dimostrato dalla Scienza, quindi non mi dilungo.
- I bonobo sono in grado di ingannare e di fingere. Sarebbe una forma, usando le parole degli Scienziati, di “intelligenza machiavellica”.
Dunque, le femmine di bonobo possono fingere l’orgasmo. E se possono, allora lo fanno.
Ma come si fa a dimostrare questa conclusione? Semplice, dicono gli Scienziati: si indagano i segni comportamentali (l’espressione e le vocalizzazioni) e i correlati fisiologici (aumento della pressione sanguigna e della frequenza del battito cardiaco, contrazioni ritmiche pelviche e vaginali) usando come riferimento le reazioni delle femmine dei bonobo quando si masturbano, cosa che fanno spesso e avidamente. Ebbene sì. In questo modo sarà possibile individuare gli orgasmi simulati.
E visto che tra gli animali vi sono altri esempi di orgasmi finti, per esempio nella trota femmina (ve lo sareste mai aspettato?), gli Scienziati arrischiano a prevedere che l’orgasmo simulato tra le femmine bonobo sarà dimostrato entro 5 anni. A quel punto, concludono, si solleveranno nuovi interrogativi, uno dei quali, imprescindibile, è: sono in grado i bonobo maschi di distinguere tra orgasmi veri e orgasmi finti delle loro partner?