"Appunti per gli occhi", Genova, 2009.
(...) ne approfitto per visitare alcune mostre, in particolare quella su una serie di fotografie apparse sulla stampa mondiale nel corso del 2007.Molte di queste fotografie sono belle, alcune commoventi; ma se ci dicono tutte qualcosa non è forse perché abbiamo già sentito parlare di ciò che ci fanno vedere? Cosa ci mostrano in realtà? Un soldato americano stremato che si asciuga la fronte in Afghanistan, un combattente del PKK che avanza con circospezione nella foresta a nord dell'Iraq, una folla rabbiosa in Kenya, Putin, all'epoca presidente della Russia, con la sua maschera impassibile e il suo sguardo freddo... Non ci insegnano niente: illustrano, ma solo ciò che sappiamo già, ribadiscono.
La didascalia che compare sotto ognuna di loro ci comunica un'informazione che abbiamo già in mente e, se non ci fosse, le fotografie sarebbero mute.
Marc Augè
da Carnet de route e de déroutes (Per strada e fuori rotta), 2010.