E’ quanto emerge dall’operazione infinito, la ‘ndrangheta ha allungato le sue mani sulla Lombardia e purtroppo Pavia è in prima fila in questo disegno criminale.
Il collegio dell’ottava sezione penale di Milano, dopo tre giorni di camera di consiglio, ha deciso 430 anni di carcere per 41 imputati e quasi 7 milioni di euro di risarcimenti alle parti civili.
La Lombardia è infiltrata in profondità dalla ‘ndrangheta, esiste come struttura organizzata e con legami con il mondo istituzionale ed imprenditoriale.
Pavia emerge come uno svincolo molto importante nel mosaico criminoso.
Per Chiriaco (ex direttore dell’ASL di Pavia) il collegio si è pronunciato con un verdetto di condanna a 13 anni di carcere, è stata decisa anche l’interdizione perpetua dai pubblici uffici. In altre parole, non potrà più ricoprire un incarico pubblico.
L’avvocato tributarista pavese Pino Neri è considerato l’anello di collegamento tra la Lombardia e la casa madre calabrese, il capo di cosa nostra in Lombardia.
Per l’accusa di associazione mafiosa, i giudici ieri hanno giudicato Neri colpevole, condannandolo a 18 anni di carcere e all’interdizione perpetua dai pubblici uffici.
Per il danno di immagine che la nostra città avrebbe sofferto i giudici di Milano hanno deciso 300mila euro di risarcimento a carico di Pino Neri e di Carlo Chiriaco a favore del Comune di Pavia
Ricordiamo che Il sindaco di Pavia Alessandro Cattaneo deponendo al processo milanese alla ‘Ndrangheta, il 5 luglio 2012 ammette l’evidenza dei suoi incontri elettorali con il capo lombardo della mafia calabrese nella casa di Neri a San Martino Siccomario.
Penso che nessuno, come è avvenuto anche all’avio dell’Operazione Infinito a Luglio, possa dire che Pavia non è stata infiltrata pesantemente dalla ‘ndrangheta .
Un segno di civiltà e di forza è il prendere atto dell’infiltrazione e mettere in campo tutte le misure necessarie ad evitare che questa possa crescere.
La lotta alla criminalità organizzata anche a Pavia è appena iniziata e va portata avanti con ogni mezzo possibile da tutti i cittadini e soprattutto da chi riveste posizioni di rilievo nella nostra città.