Eppure trovo enormemente gratificante quando in casa , o per meglio dire in tavola , si serva qualcosa cucinato con le proprie mani, anche a costo di sacrifici come una levataccia la mattina presto.
Ricordo che la mia nonna materna proprio per realizzare questa ricetta, che le era stata tramandata a sua volta da sua nonna , iniziava la preparazione il giorno prima. Si sedeva sulla sua sedia accanto al camino e iniziava a grattugiare il formaggio e a sbriciolare la mollica del pane e poi il mattino seguente a "cautare" cioè svuotare ogni singola melanzana senza intaccarne nessuna.
Che profumo e che bontà si avvertivano nell'aria e che padellona gigante per contenere il tutto , si, perchè mia nonna ne preparava circa una cinquantina, da distribuire ad ogni figlio con rispettiva famiglia.
Non è un piatto da preparare spesso, a causa del fatto che è un tantino laborioso, oltre che in primis calorico, visto che richiede una certa quantità di olio di oliva per la sua preparazione...
Mio marito poi la prima volta che ho realizzato questo piatto non vi dico !!!!
Un bel piatto con all'interno una bella melanzana pacioccona, pacioccona , con il suo sughetto di contorno e lui se ne viene con la frase :- E questa sbobba cosa è?
Sbobba? Sbobbaaaaaa ???? Ma vi rendete conto ha offeso un piatto centenario della tradizione culinaria della mia famiglia e poi , non per fare la maestrina , ma sbobba sul vocabolario italiano , non sta ad indicare una minestra, una brodaglia? E alloraaaaaaaa !!!!!!!
Si è salvato in zona Cesarini dopo il primo assaggio, buon per lui , altrimenti un mattarello lo avrebbe colpito all'improvviso dietro la nuca !!!
No, scherzo , non mi permetterei mai , ma di sicuro ci sarei rimasta malissimo. Sarà che come recita una canzone di Renato Zero è che in cucina è come se "fossimo di un altro lontanissimo pianeta "...ma si sa che gli opposti si attraggono e si compensano giorno dopo giorno, e che le tradizioni rivivono nei posteri che non hanno voglia di dimenticare ...
Proprio per essere veraci , non come le vongole, ma nel senso di veri, italiani, ho utilizzato per questa ricetta i Capperi I.G.P. del consorzio di Pantelleria, oltre che all'origano...
Non vi resta altro questa volta che non augurarvi buone mani in pasto, ma buona "cautata" !!!
- Difficoltà : difficile - Tempo : 3 ore circa - Costo : € 8 circa
- Ingredienti per 10 persone : 10 melanzane piccole 500 g di mollica di pane raffermo 150 g di parmigiano reggiano grattugiato 150 g di pecorino grattugiato 120 g di prosciutto cotto 30 g di Capperi di pantelleria I.G.P 1 pizzico di sale 1 spolverata di origano di Pantelleria 5 pomodorini 1 spicchio di aglio 1 mazzetto di prezzemolo 1 acciuga (facoltativa) 25 g di olio extravergine di oliva
- Per il sughetto
3 spicchi di aglio in camicia 35 g di olio extravergine di oliva 600 g di pomodori freschi sale qb- Preparazione:
La prima operazione che vi consiglio di fare è quella di lavare le melanzane, asciugarle, tagliere il torso e svuotarle per bene. Quest'ultima operazione è molto delicata, bisogna essere precisi e va fatta con un coltellino dalla lama sottile e lunga. La polpa non va assolutamente gettata ma sminuzzatela finemente e mettetela da parte. Adesso sbriciolate la mollica del pane raffermo in una ciotola, e versatevi i due tipi di formaggio grattugiati, il sale, i capperi abbondantemente sciacquati , il prosciutto cotto tagliato in piccole listarelle, i pomodorini anch'essi tagliati, lo spicchi di aglio ed il prezzemolo tritati finemente, l'acciuga è facoltativa , e una bella spolverata di origano. Adesso in una bella padella mettete i 25 g di olio di oliva con la polpa della melanzana messa precedentemente da parte e fatela cuocere per qualche minuto. Appena avrete spento, attendete qualche minuto e versatevi tutto il contenuto della scodella e amalgamate bene il tutto. Riempite una alla volta le melanzane, fino ad un centimetro dal bordo , dove andrete ad apporre un pezzetto di pane e fermerete il tutto con uno stuzzicadenti ( questo per far si che l'imbottitura fuoriesca durante la cottura. In una bella pentola mettete adesso l'olio con i 3 spicchi di aglio in camicia , e appena si saranno imbionditi adagiate le melanzane, rigirandole di tanto in tanto e facendole cuocere a fiamma bassa. Quando si saranno belle ammorbidite copritele con i pomodorini tagliati , salate e lasciate cuocere con coperchio chiuso , a fiamma medio-bassa, fino a quando il pomodorino risulterà bello tirato. Potete servire il piatto sia caldo che tiepido