Magazine Cultura

Le mie dieci regole del buon blogging

Creato il 11 dicembre 2012 da Narratore @Narratore74

Le mie dieci regole del buon blogging Cioè, i consigli di un blogger alle prime armi…
E con questo titolo, per la prima volta da quando ho aperto Vite di Carta, ho deciso di dire la mia su come bloggare al meglio.
Avrò le competenze per farlo? Saprò cosa dire? E, soprattutto, a qualcuno fregherà di quello che ho da dire?
Le mie dieci regole del buon blogging
Voglio credere che la risposta sia sì, a tutte e tre le domande. Perché due anni nella blogosfera sono lunghi, a mio parere, e danno modo di farsi un'idea di come dovrebbero andare le cose. Quindi, visto che come dico sempre, questa è casa mia e le regole le faccio io, eccovi i dieci punti su cui un blogger che voglia fregiarsi di tale titolo non dovrebbe mancare di ricordare quando scrive un post.
1)Siate coerenti Se decidete di aprire un blog lo fate perché avete qualcosa da dire. Almeno dovrebbe essere così… In otgni caso non tradite i vostri obiettivi, focalizzateli, ricordateli, e puntate dritto a questi. Se avete deciso di parlare della meccanica di un idropompa, non mettetevi a parlare amabilmente di deforestazione o del problema politico in Sud America, a meno che non vogliate cambiare registro o perdere lettori. La coerenza è importante, credetemi.
2)Postate regolarmente Che sia un post a settimana, sia che postiate tre volte in un giorno, cercate di mantenere una cadenza regolare. Essere puntuali aiuta chi vi legge a sapere che devono venire a trovarvi, facilità il ricordarsi di voi e permette ai lettori di creare una sorta di agenda mentale nei confronti dei vostri articoli. Certo, questo non vuol dire che non possiate concedervi una pausa, ma che sia motivata, e non fine a se stessa. In fondo tutti ricordiamo il giorno in cui trasmettono la nostra serie preferita o quando esce il nuovo numero di quella rivista che tanto vi fa impazzire. Lo stesso accade con i blog, quindi rispettate le scadenze e vedrete che questo frutterà visitatori.
3)La grammatica, questa sconosciuta Può sembrare scontato, ma scrivere in un italiano leggibile (o anche inglese, tedesco o cantonese, non importa) è fondamentale. Non vorreste certo che chi vi legga pensi che siate stupidi o non abbiate nemmeno la pazienza di scrivere correttamente, no? Ma questo è un dettaglio che potrebbe anche venir accantonato, nel senso che potreste anche voler scrivere in maniera inusuale, con terminologie inventate e slang tutti vostri. Potrebbe funzionare, ma deve essere la norma e non l'eccezione.
4)Rispettate il lettore Anche questa sembra scontata ma non lo è. Senza i lettori un blogger è nulla, niente più di uno scarabocchio che nessuno vedrà. Quindi non esitate a ringraziare quando serve, rispondete ai commenti e siate cordiali. Insomma, fate i bravi padroni di casa e vedrete che i lettori torneranno, invogliati dall'atmosfera rassicurante del vostro blog. Le mie dieci regole del buon blogging
5)Siate interessanti E qui siamo in un campo pericoloso… Essere interessanti, scovare argomenti che generino discussioni costruttive non è sempre facile e si ricollega al punto 2. se da un lato è preferibile mantenere una sorta di scadenza regolare nei vostri articoli, dall'altro bisogna fare in modo che questi siano curiosi, che trattino di argomenti validi e intriganti. Non postate cavolate solo perché presi dalla foga o spinti dal desiderio di scrivere per non rimanere indietro. Non avete nulla da dire? Be', non scrivete nulla. Meglio un giorno di pausa che un articolo brutto e inutile.
6)Siate socievoli con il vicinato Una delle regole più importanti, se si vuole salire la lunga scala del blogging, è imparare a conoscere chi vi sta vicino, altri blogger che come voi si sbattono ogni giorno alla ricerca dell'articolo perfetto. Quindi non disdegnate di leggere altri blog, commentate quanto sentite di avere qualcosa da dire e siate in linea di massima cortesi. Vedrete che questa politica, se onesta, presto darà i suoi frutti e vi ritroverete con una serie di lettori nuovi e nuovi stimoli.
7)I social network, maledizione e benedizione del blogger Che dire, sembra proprio che al giorno d'oggi non si possa avere un blog senza avere anche qualche account nei maggiori social network Facebook, Twitter, Pinterest o Tumblr, tutti servono e nessuno è indispensabile. Quando postate, avere un luogo dove pubblicizzare il vostro blog può essere determinante per aumentarne la visibilità, però è vero anche che questo comporta una mole maggiore di lavoro e un diretto e costante rapporto con il mezzo mediatico. Quindi, se pensate possa essere utile, aprite pure la pagina Facebook del vostro blog. Ma non fatelo solo perché fa figo, o vi ritrovereste a gestire qualcosa che non da il giusto ritorno. E vi affaticherete senza motivo... Le mie dieci regole del buon blogging
8)L'organizzazione è importante Sia che scriviate un post a settimana o due ogni giorno, programmare e organizzare la propria vita blogghesca è importante. Da modo di avere il tempo per ragionare, per scovare cosa scrivere e quando farlo e, fra le altre cose, permette di vivere il blog con meno pressione. Sfruttate i tempi morti, appuntatevi gli argomenti che vi sembrano interessanti e poi, appena avete tempo, scrivete e programmate la pubblicazione. Ormai tutti i maggiori fornitori di servizi danno questa opportunità. Sfruttatela!
9)Non credete di sapere come funziona Probabilmente non lo saprete mai… Per quanto vi sforziate, per quanto vi convinciate che siete i blogger migliori del mondo (anche quando i numeri sembrano darvi ragione) ricordate bene che c'è sempre chi farà meglio di voi. O lo farà diversamente. Dovete sapere come e quando mettervi in discussione e dovete avere la capacità di cambiare se scoprite che quello che state facendo potrebbe essere fatto meglio. Non abbiate paura del cambiamento, se usato bene è un toccasana. Lo stesso discorso è applicabile all'estetica del blog: i fiorellini che avevate piazzato nell'header, che tanto vi piacevano, ora li trovate orribili? Be', cambiate template, rinfrescate anche l'immagine del blog e vedrete che anche bloggare vi verrà più spontaneo. In fondo anche in casa propria a volte si cambia colore alle pareti, no?
10)Rispettate voi stessi Ho tenuto questa per ultima perché credo, che assieme alle precedenti, formi la summa dell'importanza del blogger. Non vendetevi, non cominciate a scrivere articoli solo perché volete più ingressi, snaturando quello che siete in realtà. Ve ne pentirete… Essere se stessi è la vostra migliore arma, non sfruttarla sarebbe un peccato mortale. E non fareste altro che rovinare il vostro blog e voi stessi. Insomma, non prendetevi per il culo e rispettate il vostro io. Di sicuro sarà sempre meglio che far finta di essere qualcuno che non conoscete...
00)Non esistono regole (la regola che non esiste) Perché in fondo è la verità. Non esiste una ricetta perfetta per il perfetto blogger. Tutto è vero e al tempo stesso è l'esatto contrario. Le regole sono fatte per essere violate e se sentite di poterlo fare non fermatevi. Osate, rischiate, metteteci la faccia e puntate tutto sul numero che credete più giusto. E non è detto che non vi ritroviate a forgiare nuove regole, nuovi aspetti e nuovi metodi per bloggare. Insomma, non siate fermi sulle vostre decisioni e imparate a capire quando potrebbe tornare utile infrangere una regola. Le mie dieci regole del buon blogging
Con questo ho terminato. Mi auguro che queste dieci regole siano interessanti e, perché no, anche utili a chi si affaccia a questo mondo per la prima volta. Non sono ancora un blogger esperto, so che devo imparare ancora molto, ma il cammino fatto fino a qui ha dato i suoi frutti, quindi mi sembrava giusto condividere con voi quelli che erano i punti fermi che ho trovato in questo tortuoso sentiero. E a tutti i neoblogger faccio il mio in bocca al lupo… ne avrete bisogno! ------------------------------------------------------------------------------------------- PS: le immagini provengono da qui

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :