Speciale Elezioni Sindaco di Roma
Dalla raccolta differenziata dipende il futuro di Roma, non solo per problemi organizzativi, ma soprattutto di immagine e civiltà che la nostra città non può permettersi di rovinare.
Secondo i dati del comune la raccolta differenziata è passata dal 17% di 5 anni fa all’attuale 30% con l’obiettivo di arrivare al 40% a fine 2013, previsto dal “Patto per Roma”.
Due le attività da potenziare e riorganizzare:
- il domiciliare-condominiale (“porta a porta”)
- la raccolta stradale
prevedendo un sistema di controllo più incisivo per smascherare chi non rispetta l’ambiente e non applica la differenziata, e integrandolo con un’adeguata campagna di sensibilizzazione sia nei quartieri che nelle scuole.
Inoltre è necessario predisporre i classici cestini sui marciapiedi che prevedano la raccolta differenziata dei rifiuti (un pò come avviene negli aereoporti ed in alcune stazioni), ed inserirli obbligatoriamente anche negli uffici e nelle scuole, perché la differenziazione deve essere un’abitudine giornaliera e non ci deve essere la possibilità di “buttare tutto insieme”.
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