Lvmh non arresta il suo impegno nella formazione e crea l’Institut des Métiers d’Excellence (Ime), un programma di apprendistato per i giovani talenti all’interno delle aziende del gruppo. Gli studenti seguiranno un percorso teorico, a scuola, e uno pratico, con workshop presso le maison del colosso francese durante i quali avranno l’opportunità di interagire con i maestri artigiani e con i designer di LVMH.
Per strutturare il progetto la holding del lusso che fa capo a Bernard Arnault ha siglato una partnership con la Paris Jewelry School (BJOP) per creare un corso sull’arte del gioiello e tecniche orafe che rientri nel Certificato di Attitudine Professionale (CAP), e una con la scuola della Chambre Syndicale de la Couture Parisienne per lanciare il primo Certificato di Attitudine Professionale in Sartoria. E LVMH è pronto a firmare altre intese nel campo della pelletteria, del visual merchandising e delle vendite.
A partire dal prossimo autunno gli allievi lavoreranno sotto la guida di Dior Couture e Givenchy. «L’Institut des Métiers d’Excellence sottolinea il ruolo chiave dell’apprendistato, di supervisori e tutor nella trasmissione della conoscenza e nello sviluppo del savoir-faire. – ha detto Chantal Gaemperle, Group Executive Vice President, Human Resources and Synergies – Tutti i dipendenti del Gruppo sono impegnati per la conservazione e l’arricchimento del suo patrimonio, e tutti sono quindi orgogliosi di contribuire a questa originale iniziativa».
Mara Franzese