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Le oche di Santa Eulalia

Creato il 02 dicembre 2012 da Odio_via_col_vento

 

Una città, una cattedrale, una santa, ma, come spesso accade in Spagna, le cose non sono mai come te le aspetti. Tutto, anche la santità, ha un qualcosa in più, un aspetto di eccezionalità, di eccesso, di particolarità.

Questa è la cattedrale di Santa Eulalia a Barcellona (sì, Eulalia, come Eulalia Torricelli di Forlì)

Le oche di Santa Eulalia


(che poi, a ben guardare, i capisce da dove viene anche la più famosa Sagrada Familia, il non finito capolavoro di Gaudì)

 

File:Sagrada Familia 01.jpg

 

La cattedrale è bellissima, sia all'interno

Le oche di Santa Eulalia

 

che negli scorci esterni

 

Le oche di Santa Eulalia

 

Ma la cosa senz'altro più curiosa ed "esorbitante" è la presenza, nel chiostro, di ben 13 oche bianchissime

 

Le oche di Santa Eulalia

 

che passeggiano sul selciato e nuotano nella vasca in pietra, all'ombra dei pilastri gotici e delle palme

 

Le oche di Santa Eulalia

 

Le oche simboleggiano la purezza della santa bambina cui è dedicata la cattedrale, Santa Eulalia, martirizzata a 13 anni (13 come il numero delle oche), con 13 diversi atroci supplizzi (anche questi 13 come le oche).

 

Le oche di Santa Eulalia


Ma le oche hanno anche un altro ruolo, oltre quello del simbolo: sono le guardiane della santa. Il cui veneratissimo corpo, oggi nella cripta della cattedrale, fu spostato in molti luoghi, per nasconderlo dalle razzie dei musulmani. E le oche, quindi, dovevano sorvegliare e avvertire dell'arrivo dei nemici.
E come guardiane, infatti, starnazzano

 

Le oche di Santa Eulalia

 

e vegliano anche di notte

 

Le oche di Santa Eulalia
 


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