Di Massimo Angelucci. In questo mese abbiamo assistito a 64 partite entusiasmanti che hanno eguagliato il record di goal (171) di Francia 1998. Ci sono state squadre rivelazioni, squadre che hanno clamorosamente fallito ed altre che hanno confermato il loro valore alla vigilia, come ad esempio la Germania che si è laureata Campione del Mondo per la 4° volta. Ma andiamo ad analizzare le squadre che hanno lasciato un segno, positivo e negativo, nel Mondiale.
10 alla Germania: Campione del Mondo con un gioco eccezionale e divertente. Prima squadra europea a vincere in Sud America, con la ciliegina di Miroslav Klose, primatista Mondiale con 16 goal.
9 alla Costa Rica: Una delle rivelazioni del Mondiale, per la prima volta ai quarti di finale. Ottima intuizione del Ct Pinto che ha adottato una difesa a 5 e un pressing molto alto mettendo in difficoltà moltissime squadre, Italia compresa.
8 all’Olanda e all’Argentina: Gli Orange continuano a non vincere un titolo Mondiale, ma la cura Van Gaal è stata ottima ed hanno fatto alcune ottime prestazioni, si ricordi il 5-1 ai Campioni del Mondo della Spagna e il 3-0 ai padroni di casa del Brasile. Sono usciti imbattuti. L’Argentina è arrivata alla finale grazie alla fase difensiva e alle invenzioni di Messi e Di Maria. I due giocatori che sono mancati in finale, uno per infortunio, l’altro per assenza ingiustificata.
7 al Messico, alla Colombia, al Cile, Francia e Belgio: Altra squadra rivelazione. Hanno fermato il Brasile sullo 0-0, grazie alle prestazioni di Ochoa, uno dei migliori portieri del torneo, e sono arrivati agli ottavi di finale mettendo in seria difficoltà l’Olanda. A due minuti dal termine il Messico era qualificato per i quarti di finale, il goal di Sneijder ha cambiato la partita. Per i sudamericani prima volta ai quarti di finale, grazie ad un grande James Rodriguez capocannoniere del Mondiale con 6 goal. Solo la sfortuna ferma il Cile contro il Brasile. La traversa di Pinilla trema ancora… Il Belgio conferma il pronostico che lo vedeva la squadra giovane e con un gioco frizzante. Arriva ai quarti di finale superando brillantemente il proprio girone, fermato solo dall’Argentina di Messi, Di Maria e Higuain. La Francia ha messo le basi per l’Europeo casalingo che si giocherà nel 2016. Ottimo mondiale, eliminati solo dalla super Germania.
6 a Usa e Bosnia: Per la Bosnia era la prima partecipazione ad un Mondiale ed è riuscita a cogliere una vittoria storica contro l’Iran grazie ai goal di Dzeko e Pjanic. Per gli Usa si vede la mano di Jurgen Klihnsman, grazie a lui e ai suoi dettami si qualificano agli ottavi di finale, eliminati dal Belgio.
5 all’Uruguay: gli uruguaiani pagano a caro prezzo il comportamento di Luis Suarez. Con lui in campo forse si poteva fare qualcosa di più.
4 alla Russia: ci si aspettava molto di più dalla Russia di Don Fabio, considerando che il prossimo Mondiale è in casa loro, in Brasile si poteva fare esperienza internazionale. Disastroso il portiere Akinfeev.
3 al Brasile: il Mondiale in casa verrà ricordato per l’umiliazione dei verde oro in Semifinale contro la Germania e lo 0-3 contro l’Olanda. Dal “Maracanazo” si è passati al “Mineirazo”.
2 all’Italia: errori di convocazioni a parte, ci siamo presentati al Mondiale senza un’idea di gioco e con Balotelli come uomo di punta… Seconda eliminazione consecutiva al primo turno.
1 alla Spagna: Ok, magari non ci si aspettava un bis, ma almeno un torneo degno di un Campione del mondo in carica si…
0 a Mario Ferri: voi direte, chi è Mario Ferri? E’ il tifoso italiano che ha invaso il campo durante Belgio – Usa fingendosi disabile… che squallore. L’Italia “grazie” a lui ha fallito sotto l’aspetto sportivo e umano.