Le bacheche di Facebook come raccoglitori di insulti misogini e razzisti. Questo succede nelle pagine “Spotted” di Facebook, che funzionano come delle pagine fan, ma hanno un altro fine: raccogliere le segnalazioni di ciò che viene individuato in un determinato contesto – le università, la metropolitana, una tratta del treno. Infatti spotted in inglese significa “individuato”, “adocchiato”. L’utilizzo di queste pagine è per lo più dedicato al flirt tra sconosciuti, ed è largamente utilizzato in contesti universitari, nelle biblioteche, nelle aule studio.
Tuttavia, galeotto non è sempre l’amore, o almeno non questa volta. Piuttosto sono le offese misogine e razziste ritrovate su alcune bacheche di Spotted inglesi a preoccupare, come riporta il Guardian in un recente articolo.
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