Questa sera, allo stadio San Siro di Milano, si disputerà un match molto importante. Ecco quali sono state le parole di Zanetti giusto a poche ore da Inter-Roma.
Non sarà una sfida di alta classifica, ma la storia dei due club protagonisti porta sempre ad attendersi una partita di rilievo. Ecco dunque, a poche ore da Inter-Roma, salire la trepidazione.
Un match sentito dai tifosi, dai giocatori, dagli allenatori, dai dirigenti, dai presidenti, insomma, da un po’ tutti. Anche il vicepresidente dell’Inter, Javier Zanetti, ha dimostrato la sua partecipazione emotiva per la sfida di questa sera, rilasciando alcune dichiarazioni a Radio Deejay, proprio a poche ore da Inter-Roma. Ecco cosa ha detto dunque ai microfoni di Radio Deejay l’ex capitano dell’Inter, e bandiera indiscussa della maglia a colori nerazzurri: “Stiamo cercando la continuità che ci manca. L’esempio è stato a Genova, dove abbiamo fatto bene, e dopo la sosta contro il Parma, una partita che non è piaciuta a nessuno. Da lì in poi abbiamo fatto buone gare, abbiamo vinto a Verona e nel derby con il Milan meritavamo di più. Speriamo stasera di avere una conferma del fatto che stiamo crescendo e che stiamo preparando la squadra del futuro. Stasera non sarà semplice perché loro non possono perdere il treno per il secondo posto. Speriamo di vincere noi”.
Zanetti ha parlato anche del suo ruolo all’interno della società: “La mia figura all’interno della società? Rappresenta continuità. Io sono contento perché ho iniziato una nuova avventura, un mondo nuovo a scoprire. Ho tanto da imparare ma mi piace il mio ruolo. Spero di essere utile e di poterlo essere ancora di più in futuro. Addio al calcio? Meglio quando sei integro che quando ti mandano via gli altri. In questo momento sono di supporto alla squadra e alla società e mi auguro di essere sempre più coinvolto”.
[Zanetti ha poi proseguito l’intervista parlando di Totti, Moratti, Mancini e Yaya Touré. Scopri cosa ha detto su di loro cliccando qui].