Le reali cifre della buonuscita di Montezemolo

Quanto guadagnerà Luca Cordero di Montezemolo dopo l’avvicendamento al vertice della Ferrari con Sergio Marchionne?
Girano cifre esagerate, speculazioni, somme spropositate. Per fare un discorso sensato senza dati che siano ufficiali, ci sono dei parametri da considerare per capire quali saranno le reali cifre della buonuscita di Montezemolo dalla presidenza della Ferrari.

Non supererà Cesare Romiti al vertice delle liquidazioni d’oro (105 miliardi di vecchie lire per lasciare la Fiat nel 1998) ma si posizionerà più facilmente tra Alessandro Profumo (40 milioni da Unicredit) e Matteo Arpe (Capitalia, 30 milioni). Per la risoluzione del rapporto a Montezemolo spetterà un’indennità «da pagare nell’arco dei vent’anni che non superi di cinque volte la componente fissa della sua remunerazione».

La lettera con cui lascia il gruppo dopo 23 anni di successi è stata pubblicata sul sito della Ferrari, eccone un estratto.

«La Ferrari avrà un ruolo importante all’interno del gruppo FCA nella prossima quotazione a Wall Street e si aprirà quindi una fase nuova e diversa che credo giusto debba essere guidata dall’Amministratore Delegato del Gruppo.

Finisce un’epoca e ho quindi deciso di lasciare la Presidenza dopo quasi 23 anni meravigliosi e indimenticabili, dopo quelli passati a fianco di Enzo Ferrari negli anni Settanta.

Il mio ringraziamento va innanzitutto a donne e uomini eccezionali in fabbrica, negli uffici, nei campi di gara, sui mercati di tutto il mondo che sono stati i veri artefici in questi anni della grande crescita dell’azienda, delle tante memorabili vittorie e del successo del marchio diventato grazie a loro uno dei più forti al mondo». 

Snoccioliamo ora un po’ di cifre. Da presidente della Ferrari Montezemolo percepiva 2,74 milioni di euro annui. Così, la liquidazione finale dovrà verosimilmente corrispondere a 14 milioni di euro a cui vanno ad aggiungersi: la componente standard della liquidazione prevista dalla cifra maturata secondo il contratto nazionale del lavoro più un probabile bonus che gli dovrebbe essere corrisposto per i 23 anni di gloriosa carriera in rosso e 14 titoli mondiali vinti. 

Il comunicato della Fiat potrebbe fornire ulteriori dettagli su le reali cifre della buonuscita di Montezemolo, che secondo il diretto interessato «sarà sempre troppo poco» ha scherzato. O forse no.