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Le regole basi del Tennis Tavolo (by Giuseppe Giordano)

Creato il 07 dicembre 2013 da Simo785

Regole ben precise caratterizzano il tennis tavolo; ciascun giocatore o squadra è tenuta a rispettarle.

Gli arbitri o giudici di gara garantiscono il regolare svolgimento degli incontri; in alcune manifestazioni a livello internazionale sono addirittura presenti due arbitri. Per quanto riguarda il tennistavolo, queste sono le regole di base, cioè quelle più semplici, che un pongista è tenuto a rispettare:

 

1) il servizio va eseguito con la pallina posta sul palmo della mano aperto, in modo che possa essere vista chiaramente sia dall’avversario sia dall’arbitro.

 

La pallina va lanciata dal palmo della mano da un’altezza di almeno 16 cm, fatta rimbalzare sul proprio campo (in qualsiasi punto) e, quindi, fatta rimbalzare sul campo avversario (in qualsiasi punto).

 

Nelle gare di doppio, invece, la pallina deve rimbalzare sul semi-campo di destra del battitore e quindi sul semi-campo di sinistra del ribattitore. Se la pallina non rimbalza nelle 2 zone giuste, il punto è assegnato all’avversario.

 

Durante il servizio si possono verificare le seguenti situazioni di gioco:

a)   la pallina, dopo aver regolarmente rimbalzato sul tavolo del battitore, tocca la rete e rimbalza sul tavolo dell’avversario. Il servizio è da ripetere fin quando si esegue in servizio in maniera regolare.

b)   la palla, dopo avere regolarmente rimbalzato sul semi-tavolo del battitore, tocca la rete ed esce dal campo. Il punto in questo caso va assegnato all’avversario.

c)   la palla, dopo aver regolarmente rimbalzato sul semi-tavolo del battitore, supera la rete e rimbalza 2 volte sul semi-tavolo dell’avversario. Il punto va al battitore perché il ribattitore avrebbe dovuto colpire la pallina al primo rimbalzo.

 

2) Ad ogni giocatore spettano 2 servizi. I set terminano quando uno dei giocatori totalizza 11 punti. Viene fatta eccezione quando i due giocatori arrivano ad un punteggio di 10 pari. In questo caso si esegue una battuta a testa fin quando si ottiene una differenza di 2 punti tra i due punteggi (es. 16-14). La partita si vince al meglio dei 5 set (ad es. 3-2, 3-1, 3-0);  talvolta in Campionato o nei Tornei ufficiali si può giocare al meglio dei 7 set. Questa regola è stata introdotta quest’anno e sostituisce la regola del meglio sui 3 set ai 21 punti con cambio di battuta ogni 5 servizi.

3) Durante gli scambi è vietato parlare o toccare il tavolo con il corpo.

4) Negli incontri d’alto livello è richiesta una distanza minima tra il tavolo e le transenne che delimitano il campo di gioco (generalmente 14×7 m, a scendere per le serie minori 12×6 m, 10×5 m), per dar modo ai giocatori di muoversi liberamente durante gli scambi. Sono inoltre necessarie condizioni di luce molto buone >400 lux  sulla superficie di gioco e >200 lux in ogni altra parte del campo di gara.

5) L’abbigliamento dei pongisti prevede l’utilizzo di scarpe da ginnastica, pantaloncini e maglietta a maniche corte generalmente di colore scuro per ottenere un miglior contrasto con la pallina arancione o gialla.


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