Le regole dello shopping: intimidire!

Vi è mai capitato di entrare in un negozio di qualche stilista, in Via Montenapoleone, in Via Tornabuoni, in Via dei Condotti, sulla 57th Street, a Rodeo Drive in jeans e maglietta? Vi è poi capitato di entrare e osservare con quanta deferenza trattano le persone ben vestite? Vi siete accorti della differenza?Ecco.Se dall'altra parte del mondo, magari non si formalizzano più di tanto, perchè sono abituati alla gente casual nel week-end (solo da noi la gente si veste a festa nel tempo libero), in Italia è d'obbligo! Quindi se volete essere prese in considerazione mettete il top di tutto quello che avete, camminate a testa alta e mostratevi sicure di voi. I commessi non sapranno più cosa fare di loro stessi! La regola vuole, infatti, che quanto più un commesso lavori in un negozio prestigioso, quanto più entri nel ruolo di snob (tranne qualche rara eccezione o nei momenti di crisi). Se so di dover andare da Chanel, sfodero l'ammiraglia, la mia Birkin, ballerine Chanel ai piedi, effetto francesina, o tacco altissimo (da quassù nessuno mi può squadrare) e gioielleria pesante. Abbastanza per essere notata, abbastanza da far credere di poter scegliere qualsiasi cosa. I commessi sono come gli squali: se vi sentono indifese attaccano. Dovete attaccare prima di essere attaccate e l'intimidazione è l'arma vincente.Correranno subito da voi e potrete scegliere con calma, chiedere di pensarci e tornare o non tornare. Magari avrete recuperato un buon caffè (o alla meglio un bicchiere di Champagne) e avrete fatto un po' di shopping con tutto quello che di meglio offre il mercato o magari avrete fatto solo un giro per negozi divertendovi.S.