Le ricette del risparmio#1

In un periodo di forte instabilità ed insicurezza economica, abbiamo dovuto un pò tutti contrarre le nostre uscite. Io ad esempio, ho ridotto le uscite di piacere, magari incontrando i miei amici a casa o in luoghi economici e vicini al mio piccolo nido sulle colline romagnole. Niente più pomeriggi trascorsi in libreria morendo dietro ad ogni singolo libro in bella mostra sugli scaffali. Ho detto "ciao ciao" all'equitazione (ed alla mia amata Asia) in attesa di tempi migliori, utilizzando quel minuscolo budget a mia disposizione, investendolo nell'unica cosa davvero importante in questi tempi: la mia formazione.
Essendo una tipica e perfetta romagnola attaccata al buon cibo, economizzare anche su questo, inizialmente, mi pareva una vera e propria mission impossible. Ma poi, spulciando mentalmente nel mare magnum delle ricette della tradizione, ne ho trovata una estremamente versatile per quanto banale.
il brodo.
Odio profondamente il brodo di verdure, rimango indifferente davanti a quello di gallina, ma amo con tutta me stessa quello di carne!
Ingredienti
1 carota
2 gambi di sedano
punta di petto di vitello (non dimenticatevi anche l'osso!)
triplo concentrato di pomodoro
sale
La preparazione del brodo è estremamente semplice.
Utilizzo sempre una pentola molto grande, all'interno della quale metto carota, sedano, carne (opportunamente lavati), aggiungo acqua fino al bordo della stessa, per poi mettere sale e concentrato di pomodoro.
Una volta raggiunta la temperatura di ebollizione, è fondamentale continuare la cottura per almeno 3 ore (in modo da lasciar cuocere a puntino anche la carne).

Quando finalmente il brodo è pronto, togliamo dal nostro pentolone (ne uso di così grandi da sembrare una streghetta alle prese con la realizzazione di una misteriosa pozione magica!) la carne, il sedano e le carote e "passiamo" quel magico liquido rossastro con un colino.
Qui entrano in gioco le dimensioni della pentola: più grande è la pentola più brodo sarete in grado di fare! Io, ad esempio, verso parte del contenuto della pentola originaria in un'altra ancora, in modo tale da avere brodo sufficiente anche per il giorno seguente (risparmiamo, no?).
La scelta della pastaPersonalmente adoro i tagliolini, anche se quest'oggi, complice la lungimiranza di mia mamma che aveva riempito il freezer di cappelletti fatti dalle sue stesse mani (signori: sto parlando di cappelletti, non ravioli né tortellini, ci tengo bene a precisarlo!, ho utilizzato proprio quelli per sfamarmi.

ecco i miei amati cappelletti appena tolti dal freezer

ed ecco il risultato finale

Cosa facciamo ora con la carne, il sedano, e la carota rimasta? COLLOCAZIONI:

La mia cagnolina Bianca è ghiotta di ossa (come ogni cane che si rispetti) e di carote e sedano. Ebbene si, per farla felice basta davvero poco: datele un sedano o ancora meglio una carota da sgranocchiare e vi sarà riconoscente per tutta la vita!
Ecco che, quindi, carota, sedano ed ossa sono destinate a lei.
con la carne, invece, realizzerò una bella insalata fredda da gustare proprio domani sera.
Dopo averla tagliata a straccetti, la unirò all'insalata e, una volta condita a dovere sarà pronta per essere gustata!
Avete visto? Con un unico piatto, riusciamo a mangiare per tre volte consecutive! I miracoli della cucina!
a presto amici!