Come interpretare il Gingham trend 2015
Ok non chiamatemelo il tessuto delle tovaglie. Insomma la stampa Vichy ha una storia di tutto rispetto, che non starò qui a raccontarvi ma trovate ben articolata in questo articolo su Grazia.it. Ormai credo che sia sdoganata da tempo e per tutti, l’idea di un tessuto povero ed esclusivamente utilizzato per gli arredi degli spazi domestici. E se la vostra memoria non ricorda l’immagine leggiadra di Judy Garland nei panni di Dorothy Gale nel mago di Oz, sicuramente avrete scorto almeno in qualche foto di repertorio la bellissima e provocante Brigitte Bardot che ha sposato a Parigi Jacques Charrier, vestita appunto di un abito rosa e bianco a quadretti dalla linea a ruota. Dagli anni 80 in poi comunque la stampa Vichy è stata utilizzato a più riprese e ciclicamente da più stilisti.
Le tonalità preferite? Per scongiurare un inopportuno “effetto tovaglia”, si consiglia di optare per quelle del bianco e nero, mentre il classico rosso sarà perfetto per un singolo capo o accessorio ad hoc.
Ovviamente io non faccio testo in quanto a regole.
Uno dei vestiti in Gingham trend che più amo è ovviamente bianco e rosso. Ma non prendetemi a esempio!
Qui invece trovate una selezione decisamente più raffinata di Giulia che come sempre riesce ad essere originale nelle proposte e che ogni volta mi porta a dire…. Ecco … non ci avevo pensato!
Pronte a prendere appunti?
How to get Gingham trend 2015
Ballerine Charlotte Olympia
Shopper Carven
Un bacio
A presto
Giulia e Sandra
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Se avete ancora un po’ di tempo QUI trovate un mio look in Gingham style
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