Le stanze segrete di S.- post visita.

Molti di voi si saranno chiesti, leggendo il mio primo post (che potete trovare qui), che cosa effettivamente sia Le Stanze di S. Se avete letto il post quindi sapete già che non posso dirvelo, visto che è una delle due regole della casa che non possono essere infrante, inoltre, se ve lo dicessi, la parte fondamentale su cui si basa questo lavoro (il segreto, l’attesa, le aspettative diverse da persona a persona, il passaparola) verrebbe a mancare. E con essa tutto il lavoro che c’è dietro cadrebbe come un castello di carte. (và come sono poetica stasera!)

Se ora vi state chiedendo perché dovete continuare  a leggere, visto che non posso dire niente ( e quindi in teoria non dovrei neanche essere qui a scrivere…) sappiate allora che nessuno mi ha impedito di svelarvi cosa NON sono Le Stanze di S. Perché a volte il celato è più visibile del visibile. ( Okay, con questo gioco di parole ho vinto uno sponsor!!)

Dunque cosa NON sono le Stanze di S.?

Le stanze di S. non sono un attrazione o un baraccone stile Gardaland ( vi rimando al post precedente per capire il riferimento, e si me ne vergogno molto lo ammetto)

Le stanze di S. non sono vuoti intellettualismi fini a sé stessi ed autoreferenziali ( è ufficiale, se continuo cosi stasera vinco il Pulitzer dei blogger!)

Le stanze di S. non sono riconducibili a una cosa sola: non sono teatro, arte, musica o spettacolo…non sono nessuna di questi compartimenti stagni.

Le stanze di S. non vogliono guadagnare né diventare famose (ma se capita….male non farebbe!)

Le Stanze di S. non hanno bisogno di molto spazio né di grossi budget.

Quindi se proprio non potete fare a meno di sapere che cosa sono queste benedette Stanze, vi basti sapere che sono un esperienza, a cui non bisogna mancare.