Le storie di sport

Sogni.

Qualche giorno fa Francesca Schiavone ha vinto il Roland Garros e io e mio padre alle 3 di pomeriggio eravamo dinanzi alla tv a fare il tifo come fosse una finale mondiale.

La goduria è stata doppia, non solo per lo splendido tennis che ho potuto vedere una volta tanto in chiaro, ma anche perchè mio padre, il solito disfattista, aveva già preannunciato che il miracolo non sarebbe avvenuto. Io invece sentivo che sarebbe avvenuto. Avevo passato il pomeriggio precedente a guardare vecchie partite della Schiavone. Rovescio a una mano e variazioni imprevedibili, buon gioco a rete. Negli ultimi anni il tennis femminile è diventato più bello di quello maschile, ormai tutto solo potenza. Le femmine, quando sono  un po' meno potenti di bestie come le williams o qualche russa, devono sopperire con la tecnica. Ed è la tecnica nel tennis che ti esalta. E la partita della Schiavone in quella finale è stata piena di gesti tecnici di altissima qualità, oltre che una spasmodica concentrazione. Una goduria, che va a infilarsi di diritto tra le tante belle storie che lo sport sa raccontare.

Oggi iniziano i mondiali. 4 anni dopo la notte di Berlino. Quella notte io ero a Piazza Duomo a L'Aquila, piena zona rossa. Quella notte dalle montagne scesero persino coi trattori. Non era una grande squadra quella, Lippi fece giocare tutti quelli che aveva a disposizione (tranne i portieri, naturalmente). Nemmeno la squadra di quest'anno è granchè, rispetto a corazzate che possono annoverare tra i convocati gente come Messi, Milito, Snejder o quasi tutti i brasiliani. Ma Lippi ha portato i giocatori giusti, i figli di un campionato dove il vincitore quest'anno aveva in rosa solo 2 italiani, di cui uno era un portiere di una certa età...Tutti si sono molto allarmati nelle due amichevoli, io ho a memoria che Lippi non ha mai fatto bei pre-campionati nella Juventus, e quindi non mi preoccupo. In un mondiale, poi, a contare sono un mucchio di altre cose, fortuna compresa.

Non sono del tutto disfattista, non vinceremo molto probabilmente, ma parto con buono spirito e tanti bei ricordi nella mente....