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Le tigelle al parmigiano reggiano della Maci

Da Sorelleinpentola
Le ho chiamate così perché sono diventate Le tigelle della Maci per tutti gli amici che le hanno assaggiate. Neanche di Angela, della Maci...come se quel cognome raccontasse la mia storia, la magia della cucina nella mia famiglia, come se quel cognome trasudasse profumi e sapori emiliani e non solo.
Mi piace l'idea di associare un piatto, una ricetta, un sapore ad una persona.
E per molti amici queste tigelle rappresentano me.
E questa me, cioè la sottoscritta ha voglia di condividere con voi la ricetta e i segreti delle tigelle al parmigiano.
Le tigelle al parmigiano reggiano della Maci
Ingredienti:
500 gr di farina 0 10 gr di lievito di birra (mezzo panetto)
3 cucchiai d'olio evo
2 cucchiai scarsi di sale
1 cucchiaio di zucchero
250 gr di latte
60 gr di parmigiano reggiano
Versate la farina nella planetaria o su una spianatoia, unite il lievito sciolto in poca acqua tiepida, il latte, l'olio, lo zucchero, il sale e il parmigiano. Impastate il tutto fino ad ottenere un composto compatto e ben sodo.
Copritelo con un canovaccio e lasciatelo lievitare per due ore .
Stendete la pasta ad uno spessore di 1 cm e ricavate dei dischetti con un bicchiere o un coppapasta del diametro di 10 cm.
Lasciate lievitare i dischetti per un'altra mezz'ora e poi iniziate la cottura.
Sul fornello scaldate la tigelliera aperta e stendete i dischetti di pasta sui fori dell'utensile.
1 minuto per lato e le tigelle sono pronte da farcire come preferite.
P.s. Il profumo di parmigiano è ovunque...
Il mio consiglio è di mettere le tigelle ancora calde in un paniere coperto da un canovaccio così da mantenerle calde. Disponete poi sulla tavola taglieri di insaccati e formaggi a pasta dura, coppette di funghi e carciofini sott'oli,  formaggi a  pasta molle, verdure grigliate, pesto di lardo per permettere al vostro ospite di farcire la tigella con gli ingredienti che preferisce.
 

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