Le vegan castagnole sono la versione senza derivati animali di un tipico dolce carnevalesco assai diffuso in Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna , e Lazio ; le castagnole appunto, di cui si è già parlato qui . Si tratta di una sorta di frittella dall’aspetto simile ad una castagna appunto che può per certi versi ricordare gli strufoli e che proprio non poteva mancare in chiave vegana tra le pagine di questo blog.
Ingredienti:
400 g di farina 00 , 100 g di zucchero di canna , 70 g di olio d’oliva , 1 vasetto di yogurt di soia , 1 bustina di lievito per dolci , 1 bicchierino di grappa, 1 pizzico di sale , la scorza grattugiata di un arancia non trattata , olio per friggere , zucchero a velo
Procedimento:
Disponete la farina setacciandola sulla spianatoia a fontana, unite quindi al centro i vari ingredienti eccetto naturalmente l’olio per friggere e lo zucchero a velo ed amalgamate per bene il tutto fino ad ottenere un panetto bello sodo, liscio ed elastico che farete riposare per un’oretta in frigorifero coperto con un velo di pellicola. Trascorso questo tempo ricavate dal vostro impasto tante palline di uguale misura delle dimensioni pressapoco di una castagna e friggetele in olio ben caldo avendo cura di farle dorare uniformemente. Scolatele quindi su carta assorbente, cospargetele una volta fredde di zucchero a velo ( o zucchero di canna tritato finemente con il mixer ) e servite le vostre castagnole.
DamGas