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Le vite degli altri - Michela

Da Giulietta88

Le vite degli altri - Michela
Lucia, senzachiedere il permesso, entrò nel mio mondo e pian piano diventòuna persona della quale potersi fidare. Una di quelle che miglioranola tua giornata anche solo con un sorriso. Una di quelle che arriviad amare senza sapere precisamente il perché. Era il miospecchio contrario. Lei rifletteva la parte di me che in tutti quegli anni era rimasta intrappolata nelle ombre e nei sospiri della mia anima.

Io, timida, introversa e lacerata dalle insicurezze, ero alladisperata ricerca di qualcuno che completasse le mie mancate volontà.Lei eraspiritosa, piena di vita, esuberante e standole accanto ero certa che avreipotuto fare qualsiasi cosa. Mi sentivo una persona migliore. Era il sole e io ne assorbivo tutto il calore.Cominciai asentire dentro di me che qualcosa stava cambiando. Sorridevo ognigiorno anche senza un motivo e non tenevo più lo sguardo versoterra. Ora i miei occhi ammiravano l'orizzonte senza alcun indugio. Ero piùdeterminata e tutti notarono il mio cambiamento. A scuola e a casaparlavo di più, scherzavo e ridevo senza pensare ai problemidella vita. Il divorzio dei miei genitori, puff! Sparito. Piùpassava il tempo e più mi accorgevo di quanto Lucia fosseimportante per me. Era come se di colpo mi ricordassi quanto era bello vivere. Anche unabanalissima giornata trascorsa insieme in un qualsiasi luogo sconvolgeva il mio tempo.Forse perché mi trasmetteva quella sicurezzache mi mancava dalla nascita. Con lei misentivo sempre come un'innamorata al primo appuntamento. Non che lofossi, però avrei tanto voluto tenerla stretta a me per tuttala vita. “Michela..” “Si..?” “Ti piaccionole stelle?”“Direi propriodi si...”“Io vorreiessere una stella... Guarda che belle che sono, brillano... una lucemeravigliosa... e tutti le guardano per questo..”“Secondo meassomigli molto di più al sole..”“Davvero?”
“Si...le stelle sono fredde. Non donano niente di più della lorobellezza. Il sole invece è talmente bello da poter essereammirato solo per pochi secondi... i suoi raggi illuminano tutto ilmondo, la sua luce mette sempre di buon umore, e il suo caloreriscalda il cuore delle persone... Si, tu per me sei come il sole.”
I ricordi hannoun potere del quale non siamo totalmente consapevoli. Storie vissutenel passato che possono riemergere in qualunque momento nel nostropresente. Lucia avevalasciato un segno indelebile nella mia vita e nonostante la suaassenza io sapevo che lei non avrebbe mai abbandonato i mieipensieri. Quei ricordi erano al sicuro.“E' statobello rivederti... ora è meglio tornare a casa nostra.”Poggiai unpiccolo fiore bianco a terra, mi voltai e non ebbi più laforza di tornare indietro.


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