LECCE: FRANCESCO NEGRO TRIO in concerto

WORKIN’ LABEL
presenta

FRANCESCO NEGRO TRIO
in concerto

Martedì 8 luglio ore 21.30
Workin’ Studio – Lecce

Martedì 8 luglio alle 21.30 presso Workin’ Studio a Lecce si terrà una speciale performance musicale di Francesco Negro Trio, progetto musicale inserito nella rosa artisti di Workin’ Label, etichetta discografica e management leccese.

Il Trio ospite, composto da Francesco Negro piano, Igor Legari contrabbasso, Ermanno Baron batteria, giunto al termine di un periodo di creazione e di prove per la produzione di nuovi brani, si ritrova in un luogo intimo e d’ascolto, quasi a consacrare una tappa del loro percorso, dando luogo ad una speciale performance musicale. Francesco Negro Trio ha al suo attivo un cd, “Silentium” (seconda pubblicazione nella discografia di Negro), edito da Alfa Music nel 2011 e distribuito da Egea, recentemente distribuito in HD in Giappone. Il disco ha avuto notevoli riscontri di critica e pubblico ha ottenendo ottimi riscontri da parte della critica specializzata come il marchio “Jazzit Likes it” sulla rivista Jazzit con una recensione dell’editore Luciano Vanni.

L’ingresso al concerto è riservato agli associati e agli aspiranti. Tessera annuale €5. Per partecipare alla serata è necessario accreditarsi via mail scrivendo all’indirizzo [email protected] o telefonando al 329.4123339. Workin’ Studio, sede dell’Associazione Culturale L’Orchestrina, è a Lecce in via Carlo Piaggia, 6 (s.s Lecce – San Cataldo km 5°).

Francesco Negro “Un Jazz duttile, disinvolto, piacevole, armonioso che, a seconda dei momenti, può ricordare il pianismo del piano trio di alcuni grandi della tastiera afroamericana come Keith Jarret ed Enrico Pieranunzi da una parte e Don Pullen e Abdullah Ibrahim dall’altra. Un’Opera che funziona, dalla prima all’ultima nota: pregevole prova di consapevolezza”. Marco Maiocco

Formatosi sia in ambito classico che jazzistico, Francesco Negro, si laurea con il massimo dei voti e la lode nel 2007 presso il Conservatorio “T. Schipa” di Lecce sotto la guida del M° Corrado Nicola De Bernart e nel 2009 in “Musica del ’900″ presso il Conservatorio “L. Refice” di Frosinone sotto la guida del M° Giancarlo Simonacci. All’età di 16 anni inizia a frequentare l’Associazione Culturale Jazz T.S. Monk di Maglie in cui si apre al discorso musicale jazzistico. Nella sua formazione, importante è l’ “International Jazz Master” presso la Fondazione SienaJazz, dove ha modo di studiare ed esibirsi con artisti del calibro di Steve Kuhn, John Taylor, Danilo Rea, Steve Turré, Roberto Gatto, Adam Nussbaum. Nel 2006 registra il disco “Photinx” con il Quartetto Photinx e con ospite il sassofonista danese Martin Jacobsen. A gennaio del 2008 registra il primo disco a suo nome, “Abbagli” con composizioni inedite scritte da Francesco con la partecipazione di Vincenzo Presta, Igor Legari e Alessandro Minetto. Il disco è stato pubblicato dalla Philology Records nella Revelation Series. A giugno dello stesso anno vince l’Italian Jazz Awards 2009 nella categoria Brand New Act.

IGOR LEGARI Studia contrabbasso e jazz alla Scuola Popolare di Musica di Testaccio, a Roma, e poi prosegue da autodidatta. Partecipa a seminari e masterclass tenuti da Greg Burk, Martin Jacobsen, Greg Glassman. Nell’estate 2008 frequenta i Seminari Senesi di Musica Jazz, dove segue i corsi di Furio di Castri, Pietro Leveratto, Achille Succi, Roberto Rossi. Laureato in Sociologia con una tesi dal titolo “Il mestiere dell’improvvisazione. Etnografia della Jam Session”, ha indagato e approfondito i modelli di interazione che si sviluppano nel contesto di una performance jazz. Ha partecipato all’International Jazz Master Program (InJaM) della Fondazione Siena Jazz, studiando ed esibendosi dal vivo con grandi didatti e musicisti internazionali tra cui: Rufus Reid, Hein Van De Geyn, Eddie Gomez, Drew Gress, Tim Berne, Reuben Rogers, Enrico Rava, Ben Allison, Pietro Leveratto, Furio di Castri, Riccardo del Fra, Paolino Dalla Porta, Jeff Ballard, Adam Nussbaum, Ben Perowsky, Kurt Rosenwinkel, Roberto Gatto, Ettore Fioravanti, Billy Drummond, Billy Hart, Gianluigi Trovesi, John Riley, Kenwood Dennard, Maurizio Giammarco, Nguyen Lé, Palle Danielsson, Bruno Tommaso. È membro del collettivo di improvvisazione Franco Ferguson.Nel 2011 fonda insieme a Giacomo Ancillotto (chitarra), Federico Leo (batteria) e Tomeka Reid (violoncello) il quartetto LUZ, nel quale è anche autore di parte dei brani.

ERMANNO BARON di formazione artistica articolata unisce la sensibilità del mondo accademico con la freschezza e la creatività del jazz, arricchita dalla curiosità verso le sperimentazioni della musica elettronica ed elettroacustica dei nostri giorni. Nell’ambito accademico ha studiato percussioni col M° Giordano Rebecchi facendo parte del suo ensemble di percussioni di muscica contemporanea, eseguendo autori come Edgar Varese, Henry Dixon Cowell, Carlos Chavez, Steve Reich etc. Nel percorso jazzistico si è diplomato all’International Jazz Master (INJAM) dove ha incontrato alcuni tra i più grandi musicisti, trai quali maestri del calibro di Billy Hart, Eric Harland, Jeff Tain Watts, John Riley, Jeff Ballard, Kenny Werner, Tim Berne, Anders Jormin, Franco D’Andrea. Il suo continuo sviluppo di una voce personale, lo porta a svolgere un intensa attività concertistica nazionale ed internazionale.