L'operazione "Parentopoli", condotta dalla Guardia di Finanza di Lecce in collaborazione con la Direzione Provinciale dell'INPS, ha portato alla denuncia di 115 persone per indebita riscossione di pensioni per conto di persone decedute - in alcuni casi anche da anni -, in molti casi familiari e parenti, attestando falsamente la loro esistenza in vita.
Le ipotesi di reato sono truffa e falso ideologico in atto pubblico; in quattro casi sono stati anche emessi provvedimenti di sequestro di somme depositate su conti correnti bancari, per un importo complessivo di 100.000,00 Euro.
Complessivamente, le persone denunciate hanno riscosso la somma di 408.288,00 Euro; tra i casi più eclatanti, quello di un uomo che ha riscosso la pensione di un congiunto deceduto da sei anni, per un importo di più di 31.000,00 Euro e quello della legale rappresentante di una casa per anziani, che ha riscosso le pensioni di nove assistiti deceduti per un importo di 12.000,00 Euro.
Roma, 16 luglio 2011 Avv. Daniela Conte
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