Magazine Cinema

Leggo per ritrovarmi

Creato il 02 ottobre 2011 da Spaceoddity
Mi vedo leggere. Io leggo sempre con una matita in mano: prova a farlo su uno schermo! Non intendo uno stilo, proprio quel piccolo oggetto di legno con dentro la mina di grafite. E segno, traccio linee attorno, sotto le parole e, dove i passi sono più interessanti, in cima al foglio, lato esterno. Mi basterà sfogliare le pagine per trovare tracce del mio passaggio lì. Anche se poi non capisco più ciò che ho segnato, anche se poi ricordavo altre cose, nelle strane alchimie di quando ho cominciato, di quando ho finito di vivere in quella storia, in quelle parole.
Certo: ho imparato, con il tempo, a prevedere ciò che cercherò, ciò che potrei non ricordare a sufficienza per saziarmi della mia memoria e voler dell'altro. Quanto perdiamo di ciò che non impariamo a tener stretto? E fin quando ciò non accade? E poi un libro segnato è un'altra cosa. Me ne rendo conto con Camus, Caligola, o con la Yourcenar e le sue Memorie di Adriano, con quell'unico volume ancora letto di Proust. E ogni volta è come scoprirmi. Galleggio su zattere di libri e ho il serio dubbio che io legga per ritrovarmi, poi, da qualche altra parte.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog

Magazines